Non piangere mai per nessuno, nessuno merita le tue lacrime. Sta sempre con persone che ti fanno stare bene, non far retta ai pregiudizi delle persone a te estranee, e non farti mai condizionare. Stai sempre sulle tue, il binario è il tuo e tu sei il conducente. La persona che guiderà con te un giorno arriverà, ne arriveranno magari diverse, magari alcune cambieranno percorso, magari qualcuno si fermerà. Tu continua a correre, il tempo scorre e questi fottuti binari prima o poi finiranno e dovrai scendere dal treno. Pensa sempre che c'è qualcosa di migliore, punta sempre al massimo, datti degli obiettivi e fa di tutto pur di raggiungerli. Sii gentile, gentile con tutti. Ama. Ama tanto. Non aver mai vergogna di far vedere ciò che provi, Gaia, non essere stupida, sei ti padrona dei tuoi sentimenti. Arriveranno momenti di debolezza, momenti tristi ma niente potrà sconfiggerti, combatti sempre fiera di te stessa. Trovati qualcuno che ti stia sempre vicino, che sappia come tirati su dopo una grande delusione. Perché ti meriti qualcuno che sappia tenerti testa, che sappia amarti quanto basta, che sappia accompagnarti per questa strana esistenza, ma che sappia come lasciarti senza farti star male. Meriti qualcuno che sia geloso di te, del tuo corpo, dei tuoi pensieri, dei tuoi occhi, che intenzionalmente guardano solo i suoi.
Una persona che ti faccia mille complimenti, che veda in te tutto quello che può chiamarsi "felicità", che non sappia dirti bugie. Qualcuno che ti tenga stretta, che non ti lasci scappare, e che nel caso sappia trovarti. Che ti conosca così bene, che se dovessi nasconderti in una città sconosciuta, lui sappia il posto.
Meriti un amore grande, come quello dei film, dove prima o poi c'è sempre un lieto fine. Se esista davvero nessuno lo sa, ma alla fine dei binari ci arrivano tutti.
ti auguro il meglio
alla gaia del futuro
la te quattordicenne.
STAI LEGGENDO
la teoria dei tre soli
Narrativa generalepensieri. non aspettarti una storia. è semplicemente tutto ciò che penso, scritto qui. diario, forma di sfogo, chiamala come vuoi. qui ci sono io. qui ci siamo noi.