Pirati dei Caraibi: Il segreto dell'isola fantasma

Nuovo arrivo nella ciurma

Rain non riusciva ancora a crederci: avevano trovato la mappa dell'isola fantasma!

L'avevano trovata, finalmente!

Lei e Jack si scambiarono un cenno d'intesa e la aprirono, per poi rimanere allibiti: la mappa era a metà, come se fosse stata strappata.

"Ma cosa diavolo... cosa significa questo, Jack? Non è logico" commentò confusa la ragazza, sbattendo più volte le palpebre, sfogliando nuovamente le pagine per cercare una possibile risposta, sforzo che non valse comunque a nulla.

"Mai qualcosa che abbia senso in questo mondo" concordò il capitano nel medesimo tono, solo meno sorpreso di come le brutte sorprese non finissero di sorprenderlo all'improvviso...

A complicare e rendere più scocciante la situazione ci pensò un rumore improvviso di voci che indicava l'arrivo imminente delle guardie.  

"Di nuovo..." brontolò il pirata più a se stesso, roteando gli occhi, rivolgendosi poi alla sua accompagnatrice "È ora di muoversi, madame" prese in fretta il frammento, gettò il libro dove capitava, capitava ed afferrò Rain per un braccio trascinandola via, cogliendola di sorpresa.

"Piano, non tirarmi in questo modo!"

"Dobbiamo andarcene e subito, nel caso non lo avessi capito"

"Si, è come? Buttandoci giù dalla finestra?" replicò la figlia di Barbossa, sarcastica, strattonandosi dalla salda presa dell'uomo; non immaginava (ma forse avrebbe dovuto, visto con chi aveva a che fare) che Jack prendesse sul serio la sua risposta ironicamente sarcastica. 

"Ottima idea"

"C... c-che? La mia era solo una battuta..." cercò di dissuarderlo Rain, impallidita di punto in bianco, mentre le certezze di quello che Jack voleva fare si concretizzarono quando lo vide aprire la finestra.

"La mia no"

"Questa è pazzia, Jack!"

"Esatto. Altrimenti non avremmo tentato, non ti pare?"

"Aspettate! Venite, presto!" disse senza alcun preavviso una nuova voce maschile alle loro spalle, prima che Sparrow potesse mettere in atto le sue intenzioni, costretto però a mantenere l'equilibrio su una gamba sola "Venite con me, c'è un passaggio segreto qui. Avanti, svelti, tutti e due! La Marina sarà presto qui"

"E chi ci dice che possiamo fidarci?" indagò Jack, per nulla convinto di quelle parole.  

"Dai Sparrow, non è il momento di fare gli scettici" lo rimproverò seccamente la giovane tirandolo stavolta lei per un braccio, sbuffando: non avevano altra scelta, ad eccezione di quella di buttarsi rischiando di non rialzarsi... assai peggio che fidarsi di uno sconosciuto.

"E poi ero io quello con poca delicatezza, eh? Donne"

"Fate presto!" li incitò il loro misterioso salvatore, tenendo il passaggio aperto; tutti e tre entrarono nel cunicolo che si richiuse immediatamente proprio quando e guardie fecero irruzione nella stanza, si ritrovarono a scendere in una scalinata fino ad un'altra che portava ad una piccola porta buia.

"Jack che aspetti?-" gli chiese ad un certo punto la ragazza, perplessa di vederlo immobile come uno stoccafisso; in un primo momento lui finse di non sentirla. 

"Mmmh.. mmmh" mugugnò poi, muovendo la testa bizzarramente, raggiungendoli; il nuovo arrivato scoccò un'occhiata stranita a Rain che non poté fare altro che limitarsi ad alzare le spalle, non avendo una spiegazione valida da dare.

Sbucarono finalmente fuori da una specie di botola che dava vicino al mare.

"Dobbiamo saltare!" annunciò lo sconosciuto con fretta: le guardie era poco dietro di loro, ragion per cui avevano solo quella chance a disposizione per scappare.