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È passata ormai una settimana da quando mi hanno rapita. Quel signore sulla quarantina, da me sconosciuto, non faceva altro che dirmi cose sconce, violentarmi,baciarmi e poi dinuovo violentarmi.

Io non facevo altro che dimenarmi, piangere per poi stare zitta.

Non ho piu forze. Ed ora sono qui. Distesa su questo pavimento, legata con forti catene, ed ormai i miei polsi non li sento più.  Ho un vuoto dentro. Mi mancano tutti, la mamma, Le mie sorelle, mio papa, Taylor e le sue bandane. Le battutine di Nash e gli altri. Ma quello che mi manca di più è. ..

*Manuel?*

Ehm...no....

BENJAMIN.

Mi mancano le sue scuse, i suoi occhi, le sue labbra. Mi manca lui.

Lo ammetto, lo amo ancora.

"Cazzo! Jhon. Cosa cazzo fai. Lasciala!" Urla una voce dietro di me. Quella voce. La voce che riconoserei tra un milione.

Benji... nah sarà solo un allucinazione.

"E perchè dovrei. Dai Benji è solo una puttanella." dice quello che suppongo si chiami Jhon.

A quelle parole, una fitta al cuore, vorrei solo scomparire dalla faccia della terra.

"Lei non è una puttana. Lei è la persona che amo più di ogni altra cosa al mondo. Lei è la donna della mia vita. Quella con cui ci rimarrei per il resto della mia vita. Quella a cui direi RESTA. Quella che amo. Quella che ho perso per uno stupido bacio." Urla tutto d un fiato Benji. E subito dopo sento un forte frastono poi silenzio. Solo dei passi che si fanno sempre più vicini.

Non riesco a vedere nulla per la poca luce.

E se fosse Jhon? E se ha ucciso Benji? Se vuole fare lo stesso con me?

Mille domande si fanno spazio nella mia mente.

I passi sono sempre più vicino. Fino a quando riesco a vedere lui. La persona che amo e che mai smetterò di amare.

"Ehi, piccola tutto apposto?" Sussura Benji

Riesco solo ad annuire spaventata.

Dopo di che 2 braccia mi si fionfano addosso. Non posso fare a meno di ricambiare. Man mano sento gli occhi farsi sempre più pesanti. E ¤BOOM¤ mi addormento.

***

Mi risveglio in un letto che... non è mio. Ah adesso ricordo. Cerco di scendere ma 2 braccia me lo impediscono.

Mi giro e vicino a me c e Benji.

Quanto è bello. I capelli scombinati. Le labbra carnose.... è bellissimo.

"La smetti di gurdarmi piccola?"mi dice ancora con gli occhi chiusi.

E io scoppio a ridere in una fragorosa risata per il modo buffo in cui l ha detto.

"Bhe buongiorno"dico ancora sorridendo per poi stampargli un piccolissimo bacio a stampo.

Mi alco dal letto, vado in bagno, lavo la faccia e i denti per poi vestirmi con una maglia banca di Benji. Scendo giu e mi preparo la colazione. Mentre verso il latte sento due braccia cingermi la vita.
(Foto Sopra)

Sorrido e mi giro. E c è lui solo con un paio di jeans che mi sorride.

"Buongiorno"dice lui ancora assonnato.

Ed io mi limito di sorridere.
Quando noto che si sta avvicinando, suppongo che voglio baciarmi, e infatti chiude gli occhi occhi quando stiamo per baciarci. Ma proprio quando lo sta per fare mi sposto e infatti finisce a baciare il mobile.

"Ah e così mi tradisci con il mobile." Dico facendo la finta offesa.

"Eh-eh piccola questa me la pagherai."dice in tono minaccioso.

Urlo per poi scappare sopra.Mentre salgo, dietro di me c e Benji che mi insegue. Ad un tratto cade e vedo che non si muove.

"Benji" Dico scendendo lentamente

"Benji" ripeto scuotendolo.

"Aaaaaaarg"Mi urla prendendomi in braccio.

"Cazzo. Benji mi hai fatto spaventare" dico dandogli dei pugni dietro la schiena.

"Ahahhaha dovevi vedere la tua faccia."scoppia a ridere lui.

***

Siamo seduti sul divano a guardare il Titanic. Ad un tratto sento il telefono di Benji squillare.

"Ehi Bro....Lui?.... Quando?.... cazzo cazzo cazzo...Arrivo....ciao" infine stacca la chiamata.

"Ehi è successo qualcosa?" Chiedo preoccupata girandomi verso di lui.

"Ehm n-no n-nie-niente. Ehm io-io devo andare. Tra un po si sveglierà mia sorella. Facci amicizia. Scusami e Ciaoo" balbetta per poi scappare fuori.

Aspetta ma... ha una sorella?

Oh cazzo.  Non ho avvisato i miei.

Afferro il telefono e digito il numero. Gli spiego la situazione e gli dico di non preoccuparsi.

BENJAMIN

Siamo seduti qui. Sul divano a guardare il Titanic. In realtà io sto guardando solo lei.

Ad un tratto sento il telefono squillare.

Rispondo ed è Nash. Lui sa tutto dell accaduto.

"Ehi bro." Dico

"Benji, è uscito dal carcere"mi dice Nash preoccupato;, dall altra parte del telefono.

"Lui?" Chiedo sperando in un NO.

"Si" risponde sospirando

"Quando?" Chiedo in preda all agitazione.

"Proprio adesso. Ci vuole vedere." Dice sospirando dinuovo.

"Cazzo cazzo cazzo" urlo a denti stretti.

"Già.... dai vieni al parco" dice frettoloso.

"Arrivo" Dico

"Okey ciao" dice.

"Ciao" dico per poi staccare

"Ehi è successo qualcosa?" Chiede Cri preoccupata girandosi verso di me.

"Ehm n-no n-nie-niente. Ehm io-io devo andare. Tra un po si sveglierà mia sorella. Facci amicizia. Scusami e Ciaoo" balbetto per poi scappare fuori.

Mi spiace lasciarla li ma devo scappare.

Appena arrivo al parco.
Lo trovo li che mi sta aspettando con un sorriso stampato in volto. E gli altri che mi guardano preoccupati.

"Oh Benji. Da quanto tempo." Dice ridacchiando

"Cosa vuoi" chiedo stringendo i pugni

"Okey andiamo al punto-si alza- devi fidanzarti con quella ragazzina, Cri, per poi trasferirti a Los angeles da me senza dirgli niente e dopo 2 mesi potrai rivenire qui a Miami e fare quello che vuoi e sperare che mn si sia fidanzato con nessuno."dice tutto d un fiato.

No la mia Cri non posso lasciarla.

Spazio autrice

Ehii buona festa della donna a tutte. Un bacioo ♥♥
Forse oggi AGGIORNOO♥♥

Ricordati di me!||Benjamin Mascolo||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora