You Stole My Life ~ Camren

Capitolo 7 - Qualcosa di nuovo

"Grazie ancora per la meravigliosa sorpresa." La ringraziò nuovamente Lauren uscendo dal museo.

Erano passate almeno quattro ore da quando erano entrate. Gli occhi verdi della mora erano così assortiti che non aveva notato quanto il tempo stesse passando e Camila non aveva intenzione di smettere di osservare la ragazza insieme a lei.

Non appena misero piede fuori, lo stomaco della cubana fece un rumore talmente forte che la fece arrossire dall'imbarazzo.

"Inizio ad avere fame anch'io. Cosa vuoi mangiare?" Chiese gentilmente Lauren.

"Pizza!" Urlò Camila saltellando come una bambina che non vedeva l'ora di mangiare. Lauren rise leggermente trovando la minore estremamente adorabile.

Fu in quel momento che si accorse di non aver mai visto quel lato di Camila. Quel suo lato così infantile e così ingenuo. Per un certo senso, a Lauren piaceva.

 Camila iniziò a sorridere sempre di più non appena sentì l'odore delle pizze appena sfornate.

Impaziente, prese per la mano Lauren ed iniziarono a correre verso la pizzeria che avevano cercato su internet.

Quando entrarono un cameriere biondo, dagli occhi azzurri sorrise a Lauren, il che provocò in Camila un certo fastidio.

Accompagnò le due ragazze al loro tavolo e quando tornò per prendere il loro ordine, Camila lo osservò attentamente.

"Mi puoi dare anche il tuo numero?" Chiese a Lauren facendole l'occhiolino.

Camila prese d'istinto la mano della ragazza di fronte a lei e la strinse nella sua intrecciando le loro dita e facendo in modo che la mora non potesse liberarsi facilmente fino a quando il ragazzo non se ne andò sorpreso con su scritto sul suo taccuino solo i loro ordini.

"C-Che stai...?" Lauren non riuscì a finire la sua domanda. Era troppo sorpresa da quel gesto che non riusciva nemmeno più a respirare.

La mano di Camila era così morbida e calda e quando quest'ultima si allontanò, Lauren sentì immediatamente la sua mancanza.

"Scusa, non so cosa mi sia preso." Disse onestamente senza guardare negli occhi la ragazza di fronte a lei. Lauren era ancora shockata e rimasero in silenzio fino a quando non le portarono la pizza.

Un sorriso compiaciuto si fece strada nel volto di Camila quando vide il biondo allontanarsi deluso ed impaurito allo stesso tempo dal suo sguardo.

"Ca.. Cam.. Camzzzzz.." Lauren provò in tutti i modi a chiamare la ragazza davanti a lei, ma era ancora stupita da ciò che era accaduto qualche minuto prima che finì per non riuscire a dire il nome intero della sua accompagnatrice.

"Camz?" Rise Camila. La sua risata si fece sempre più forte non appena vide Lauren arrossire e passarsi una mano tra i capelli e ciò voleva solo dire una cosa, era nervosa.

"Camz mi piace, però." E detto ciò, iniziò a mangiare senza badare alla faccia impacciata che aveva assunto il quel momento la ragazza seduta davanti a lei. Lauren seguì i suoi gesti, eppure Camila voleva tanto guardare il volto della mora, voleva vedere ogni suo lato, ma sapeva che se l'avesse fatto avrebbe reso solo Lauren molto più nervosa e più imbarazzata di quanto non fosse già.

Cenarono in un silenzio tranquillo, non parlarono più di tanto, ma a loro non importava. Stavano godendo quel piccolo momento insieme.

Camila accompagnò Lauren a casa, ma questa volta la accompagnò fino al portico.

"Grazie per la stupenda giornata."

"Grazie a te. Per dirla tutta non ci capisco molto di arte e non ho guardato per niente i quadri appesi." Rise, ma smise quando vide quegli occhi verdi fissarla incuriositi.