CAPITOLO 11

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E da un quarto d'ora che camminiamo e ancora non arriviamo,uffa
A un certo punto andiamo in una scorciatoia e Manuel si ferma,credo che siamo arrivati
"Ecco qui"
Sposta un ramo di un grande albero e dietro c e tipo una scalinata con un cortile abbandonato che affaccia al mare,WOW
"Carino queto posto"
"Eh si,avvolte ci trascorro giornate qui a sentire la musica,lontano da tutti"
"Ti capisco.Avvolte é un bene allontanarsi da tutti"
Dai almeno non é tanto coglione come mi immaginavo
Si siede sulle scale,mette lo zaino a terra e da dentro lo zaino caccia degli auricolari e mi fa cenno di sedermi accanto a lui,io vado e lui mi da un auricolare
Abbiamo iniziato a darci confidenza infatti parliamo piú di prima

Mentre ascoltaimo la musica guardiamo l'orologio  del telefono e ci accorgiamo che si erano fatte le 12:00 di NOTTE infatti io mi stavo addormentando sulla sua spalla
Anche se Manuel ha realizzato poco dopo questo e appena l'ha capito si é alzato velocemente e si é preso il mio auricolare
"Cazzo io ho detto a mia madre che tornavamo verso le 10,sará proccupata!"Dice mentre mette tutto in zaino
Allora c e ne andiamo e raggiungiamo il motorino
Io volevo restare ancora li,mi piaceva quel posto non so perché,e soprattutto nessuno ci poteva disturbare,vabbé quando usciremo credo che mi porterá di nuovo...

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