La vita di un senzatetto

Stavo per morire...

Stavo attraversando la strada mentre, una macchina di cui non ricordo marca e modello,mi prese in pieno...io rimasi lì a terra quasi senza fiato per la paura di morire...mi aspettavo una che quella persona si fermasse almeno per vedere le mie condizioni, ma niente da fare,non si può trattare con le persone egoiste e spavalde...e comunque io non riuscì neanche ad alzarmi finché arriva forse un angelo dal cielo che mi salva,io ero per terra lì steso e vidi un ombra trasparente afferrarmi,forse era per la botta,forse per la confusione,ma io vedevo questa "persona"
Io svenii...da quel momento dell angelo,non vidi più niente finché aprii gli occhi,ero in un ospedale,con dei medici affianco a me che mi facevano mille domande,io mi sentivo frastornato,non capivo niente ma loro continuavano a tempestarmi di domande...a quel punto mi partì un istinto interiore...tirai un urlo fortissimo,non avevo mai sentito un urlo più forte in tutta la mia vita...loro rimasero sconvolte lì e piano piano se ne andarono e dissero che stavano chiamando per me uno psicologo...io non accettavo questa cosa perché a me non serviva,i senzatetto a volte sono anche più intelligenti dei privilegiati...in quel momento scattò una cosa in me,mi venne in mente che io dovevo andare a Roma... Ma come potevo fare se ero sdraiato su un letto con la morfina attaccata al braccio e sanguinante?
Allora...