Scarlett's pov
Dovevo ammetterlo, ero ancora sotto shock dopo che L uscì dalla stanza. Avevo così tante domande da porre, non ero ancora certa delle risposte,
Uccidere un potente demone di oltre un milione di anni come Lethe? Doveva star scherzando..
"Scarlett!" Scattò Harry, i miei pensieri rapidamente si sciolsero una volta tornata nella realtà.
"Si signore?" Chiesi con calma.
"Vedo lo sguardo sul tuo viso, e per essere onesti mi sembra profondo. Non mettere in dubbio il mio potere e le mie capacità. Sono forte, forse anche più forte di Lethe." Le sue parole si intensificarono verso la fine, come se lui stesso ne stesse dubitando senza accorgersene.
"Non ho dubbi sulla vostra capacità di combattere, sono soltanto preoccupata." Dissi con onestà.
"Che tipi di preoccupazioni può avere il mio tesoro?" La sua voce suonava vellutata tanto da farmi accapponare la pelle.
"Alla fine tutto questo non porterebbe a niente. Tu e io saremmo schiacciati da questo inferno in un pozzo senza fine pieno di oscurità. Non voglio affrontare il Re degli inferi perché sono troppo debole per sconfiggerlo. So di non essere forte, e so di essere debole, più debole di qualsiasi cosa abbia mai visto, ma questo non significa che non voglio provarci, significa soltanto che ho paura che alla fine tutto il duro lavoro che affronteremo non potrebbe portarci a nulla."
La mano di Harry scivolò dietro di me, strofinandomi la schiena. Sobbalzai all'improvviso, ma poi mi rilassai al suo tocco. Non stava strofinando la mia schiena in un modo sessuale, ma più in un modo confortante.
"Possiamo farcela. Ci vorrà un sacco di tempo e fatica, lavoro a non finire, formazione e un sacco di altre cose. Ma credimi quando ti dico che non permetterò a nessuno di farti del male. Alla fine, tutto andrà bene. So che questa non è una situazione che vorresti vivere in questo momento, ma per ora dovrai seguire le regole. Non preoccuparti per il futuro, concentrati su ora." Le sue parole lasciarono un impressionante desiderio dentro di me, forse aveva ragione. Non dovevo soffermarmi sul fatto che mi trovassi all'inferno, dovevo semplicemente godermi quel fottuto momento. Chi sapeva cosa sarebbe accaduto dopo, ma in quel momento era proprio qui dove volevo stare. Tra le sue braccia.
Mi mossi lentamente, avvicinando il mio viso al suo fino a far sfiorare le nostre labbra. Un'ondata di fuochi d'artificio scoppiò in tutto il mio corpo. Le sue mani rapidamente si spostarono nei miei seni, facilmente accessibili visto che avevo indossato soltanto una maglietta. Massaggiò accuratamente i miei seni, addolorando il mio corpo ancora di più.
"Per favore." Pronunciai in fretta, facendo del mio meglio per non ansimare.
"Cos'è che vuoi, piccola?" La sua voce mandava vibrazioni dentro me mentre la sua lingua cominciò a leccare e succhiare il lobo del mio orecchio. "Hm, bambina?" Chiese ancora una volta.
"Voglio che voi..m-mi diate del piacere." Le parole in qualche modo trovarono una via d'uscita dalle mie labbra. Il mio corpo era elettrico, in fiamme, avevo solo bisogno di lui. Avevo bisogno che mi facessi qualcosa.
Mi sorrise diabolicamente. "Oh, posso leccarti per pulirti, sporca ragazza." Mormorò.
Dannazione, non sapevo come reagire alle sue parole. Quando le sue mani lasciarono i miei seni, fece in modo di spogliarmi rapidamente per posizionarmi sul tavolo. Mi distese di schiena e mi allargò le gambe, in modo da poter avere una buona visuale di ciò che era suo.
Il modo in cui i suoi occhi osservarono le mie parti intime mi fece sentire insicura e mi venne naturale coprirmi con le mani. Le quali vennero spostate con uno schiaffo.
"No farlo. Sei veramente bella, dentro e fuori." Si leccò le labbra.
Arrossii quando sentii la sua lunga contro il mio clitoride, cominciando a succhiare e roteare la lingua. Di tanto in tanto leccava su e giù la mia umidità.
Le mie dita si attaccarono ai suoi riccioli castani, mi ritrovai completamente stordita quando venni nella sua bocca, continuando ad ansimare per come mi ripuliva dal mio piacere.
"Mhmm." Si leccò le labbra, assicurandosi di avermi pulita del tutto.Ero nell'estasi più totale mentre me ne stavo sdraiata sul lungo tavolo in legno, nuda e tremante e mi accorsi di aver sempre voluto stare insieme a lui. Avrei lottato per lui, mi sarei battuta al suo fianco. Sarei andata ai confini del cielo e dell'inferno solo per ritrovarmi di nuovo con lui, ormai non avevo più paura.
Non sapevo cosa mi stesse succedendo ma non provavo amore e devozione in nessun altro oltre lui, Harry Styles.
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Finalmente l'autrice ha aggiornato DOPO DUE ANNI. Sul serio, sono passati due anni veramente dall'ultimo aggiornamento ahah
Ho fatto in modo di farvi avere il capitolo immediatamente, anche perché è molto corto quindi ci ho messo pochissimo tempo. 🌹
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Aphrodisia. « H.S. [ita]
Fanfictionaph·ro·di·sia - (noun) Un forte desiderio sessuale, soprattuto quando si è violento. L'inferno è vuoto e i demoni sono qui per giocare. "Non dovresti avere paura del buio, solo di ciò che si nasconde all'interno."-sconosciuto. ______________________...