twelve.

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il giorno dopo yoongi si era svegliato come al solito con un fottuto mal di testa e con la voglia di andare a scuola pari a zero.

si era alzato dal suo letto meraviglioso e si era trascinato nel bagno, dove aveva fatto una doccia abbastanza veloce.

si sorprese quando, nonostante fosse completamente dormiente, la sua mente iniziò a fare dei pensieri poco casti su jimin e l'unica cosa che lo distrasse furono le urla di taehyung che gli ordinavano di sbrigarsi.

si asciugò e si svestì, ancora scosso dai suoi stessi pensieri e si trascinò di sotto, dove si sedette e iniziò a fare colazione.
gli altri avevano già finito e stavano soltanto aspettando che v uscisse.

appena ebbe concluso, entrò nel bagno, dove attualmente jin stava facendo la doccia, e si lavò i denti, fissandosi attentamente nello specchio e chiedendosi se fosse abbastanza decente quel giorno per incontrare jimin.

non capiva perché, tutto ad un tratto, volesse apparire perfetto agli occhi del più piccolo.
che gli avesse fatto qualche incantesimo con la sua bellezza?
l'unica soluzione che gli paresse buona.

si guardò in giro mentre camminava per il corridoio con affianco i suoi amici.
cercava il piccolo jimin da tutte le parti e quando finalmente lo ebbe trovato il suo viso si riempì di un'ilarietà inaspettata.
corse da lui, sotto gli occhi curiosi dei suoi coinquilini e appena se lo trovò davanti, sorrise.

«hai visto la reazione di yoongi?» domandò felice, taehyung.
tutti erano giunti alla conclusione che, molto probabilmente, a suga piacesse jimin.
era quasi abbastanza palese, in realtà ed erano contenti di esserci riusciti.

«diamine sì. appena lo ha visto ha sorriso ed è come se i suoi occhi si fossero illuminati. tralasciando il fatto che praticamente si è fiondato da lui. il loro appuntamento è andato certamente bene» parlò namjoon e jungkook urlò un 'io voglio sapere i dettagli', mentre simulava un pianto abbastanza patetico.

taehyung stava per parlare di nuovo, quando un ragazzo dal sorriso raggiante e la faccia da cavallo si avvicinò a loro.

«ciao a tutti, io sono jung hoseok, un nuovo alunno di questa scuola» disse, mentre si inchinava leggermente ai ragazzi.
gli altri fecero lo stesso.

«io sono namjoon, mentre loro sono taehyung, jungkook e jin.»

yoongi stava camminando con jimin, quando rap monster gli si fiondò tra le braccia, sorridendogli e portando il suo arrivato vicino agli occhi del più grande.

«lui è hoseok, è appena arrivato in questa scuola e ha i nostri stessi interessi. volevo presentartelo» spiegò e yoongi iniziò a fissare incantato il ragazzo, mentre gli porgeva la mano e sussurrava un 'piacere di conoscerti. sono yoongi'.

jimin, dall'altra parte era in preda alla gelosia.
aveva notato da subito gli sguardi tra i due e si sentiva tradito.
il fatto che poi taehyung gli si fosse presentato davanti nel tardo pomeriggio quel giorno e gli avesse detto che era meglio annullare la missione, aveva soltanto peggiorato la situazione.

ma di una cosa era sicuro.
non si sarebbe lasciato scappare suga.

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