Non penso che dimenticheró mai questo periodo...
Dopo essermi calmata un pochino dall'orribile notizia Jackson mi abbracció accarezzandomi..
"Forse è meglio che passi un po di tempo da sola, ti farebbe bene. Io vado, chiamami per qualsiasi cosa."
Feci cenno di sì con la testa,mi alzai dalla sedia e uscii dall'ospedale.
Jackson aveva ragione,avevo bisogno di me e basta.
Decisi di tornare in spiaggia e sedermi in riva e ammirare l'orizzonte che non finiva mai.
Misi le cuffiete e feci riproduzione casuale e iniziai a pensare con le lacrime agli occhi.
'..you are my one and only..'
'..you can wrap your fingers round my thumb..'
'..and hold me tight..'***dopo una settimana e mezzo***
La morte di mia mamma fu dura più di quanto immaginavo,la sensazione di sentirsi soli e di non avere più nessuno mi aveva travolta.
Ma dovevo andare avanti,lo dovevo fare per la mia sorellina...Dominick e Brendon sarebbero tornati a Liverpool a breve, così io e mia sorella Molly saremo andate a vivere a casa di mia zia Nataline,a pochi isolati da casa nostra.
In questa lunga settimana non volevo vedere nessuno,volevo pensare.
Il consiglio di Jackson mi fu molto utile ma piano piano cominciai a capire che non sempre lo stare soli è la cosa migliore così decisi di rispondere al messaggio di Jackson di un po di giorni fa."Ehi...se hai bisogno di me chiamami ci saró." Mi scrisse
"Al parco alle 4pm ?"
Dopo cinque minuti rispose subito.
"Nah,il parco è noioso vieni alle 5pm 'Upper N St 0032' non te ne pentirai
ps; porta un costume da bagno ;) "L'unico modo per tirarmi su il morale era distrarmi, e Jackson anche se conoscendomi poco aveva giá capito benissimo come.
Presi la bicicletta e mi cominciai ad avviare verso questa via mai sentita.
Fu difficile trovarla,ma dopo qualche minuto mi ritrovai di fronte a una casa gigantesca con giardino e garage.Era in stile moderno,color bianco e dai buchi del portone principale intravedevo una piscina...ora mi era chiaro tutto.
Suonai al campanello... ' Wood ' c'era scritto.
Dopo pochi secondi Jackson aprì la porta sorridendomi...
In quelle poche ore non volevo pensare a niente, volevo sentirmi bene per un po.
"Abiti qui?" Chiesi
"Sì ehm..cioè qui ci vive mio padre sto da lui tutti i week-end."
"Okay capito."Entrai nella casa,cavolo..era bella sia fuori che dentro!
"Hai portato il costume vero?"
"Sisi" risposiLo avevo messo sotto i vestiti,ero pronta!
"Okay..li c'è il bagno.." disse
Lo interroppi
"Già messo sotto" dissi ridendo
"Mi stupisci sempre di più" disse
"Ti ricordo che faccio nuoto,è legge metterlo sotto" dissi scherzandoMi portó in giardino e rimasimo in costume entrambi.
Ci sedemmo sul bordo piscina a chiacchierare.
Non volevo metterle l'argomento di mia madre e non volevo si parlasse di me,così chiesi io qualcosa.
"Cosa mi racconti?" Chiesi
"È successo il mondo in questa settimana"
"Io e Emily ci siamo lasciati."aggiunseNon so il motivo,ma ero felice di questa notizia e sembrava esserlo anche lui.
"Come mai?"
"Dice che non sono più come una volta,è vero anche per me quindi ho accettato la sua scelta anche se continua a scrivermi e a chiamarmi."
"...mi dispiace"
"A me no" disse ridendoCi fu un lungo periodo di silenzio, a un certo punto Jackson si alzó prese una tubetto di crema solare e disse
"Alzati che ti metto la crema susu!"
"Ma non la voglio" dissi ridendo
"Alzati questa ha un odore troppo buono"Non so cosa aveva in mente ma lo feci...
Lui alzó il braccio sfiorandomi la schiena...la tocco più "profondamente" facendo finta di spalmarmela ma invece mi butto in piscina..."Sei un traditore!" Dissi ridendo
Volevo stare al suo gioco così iniziai a toccarmi il piede facendo finta di avere un crampo...
"Ai! Un crampo! Fa male!" Dissi
"Sei seria?" DisseMi era capitato molte volte di avere un crampo quindi sapevo stare al gioco abbastanza bene.
Allungai la mano bagnata verso di lui come per dirgli 'aiutami a uscire'.
Afferró la mia mano e lo spinsi verso di me in piscina e anche lui finì in acqua!!
"Lo hai fatto veramente!"disse ridendo
"L'ho fatto sì!"Eravamo molto vicini,ci guardavamo negli occhi...
Eravamo sempre più vicini,non lo avevo mai visto così bello.
Lui mise le sue mani sulla mia vita e mi guardó dritta negli occhi...
Io imbarazzata guardai in basso..
Tolse una mano dalla mia vita per spostarla sul mio mento,e lo alzó a modo che entrambi ci guardassimo negli occhi.
Si avvicinó sempre di più finche ormai le nostre labbra si toccarono,è stato davvero bello...
Una sensazione unica.
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DIVE WITH ME,tuffati con me
RomanceBethany Scott detta Beth è una ragazza di Brighton.Ci sono tanti lati di lei che nessuno conosce.Non si è mai aperta del tutto con nessuno,fino a quando una persona che apparteneva al suo passato da bambina,tornó da lei e stravolse tutto facendole c...