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Arrivato il pomeriggio, resto tutto il giorno con Rin, parliamo del più e del meno, e di cosa sta succedendo a lui...gli ho raccontato di cosa facevo io, subito dopo la Morte di mia madre, e che mi sono ripresa grazie a lui.
Quando gli ho raccontato tutta la storia, mi guarda e come un bambino si mette a piangere abbracciandomi.
Lo amo, amo tutto di lui.

"Dai non piangere"
"Come faccio a non piangere, per tutto quello che hai passato"
"È passato, ora sto vivendo il presente, ed è la cosa più bella"

Mi guarda, si assiuga le lacrime e mi bacia tenendo una mano sulla testa e latra dietro la schiena. Io d'istinto gli avvolto le mie braccia al suo collo e restiamo così per un minuto (si i baci sono un po lunghi ma lol^^).

Alle 5.30 decidiamo di fare una passeggiata nel parco, parliamo di tutti i problemi che ci sono e che io lo appoggero in tutto, e cercando di aiutarlo a smettere di drogarsi.

"Come ti droghi?" gli chiedo curiosa
"A volte con le siringhe oppure fumo erba, perché me lo chiedi"
"Niente ero curiosa..."
"Beth....non vorrai mica provare"
"Ma va ti pare, mi basta cosa facevo una volta, non voglio più provare quel dolore...lo giuro Rin ti guarirò"
"Sei bellissima qua do ti fai determinata"
Inizio a ridere a crepa pelle, lui mi guarda e sul suo volta compare un sorriso a trantadue denti, che dolce quando ride, vorrei che fosse così per sempre, però il dolore c'è ed è una cicatrice difficile da mandare via, quasi impossibile.

Sono le 7.00 e Rin decide di accompagnarmi a casa, mi squilla il cellulare e sulla schermata c'è il nome di mio fratello.
Rispondo, e quello che sento mi lascia un dolore nel petto così profondo che scoppio in lacrime.

"Ei beth cosa c'è, cos'è successo" mi chiede Rin preoccupato
"Mio padre, mio padre è.... In ospedale, d'urgenza"
"O cazzo, cos'è successo?"
"Gli è venuto un infarto, scusami, devo andare, grazie di tutto, ti amo"
"No...forse non hai capito che io non ti lascio sola, dai muoviamo ci, ti accompagno io"
Io lo guardo con le lacrime agli occhi, commossa per le sue pari dolci.

Arrivati in ospedale vedo mio fratello seduto, con una mano appoggiata alla faccia.
"Filippo, papà come sta?"
Lui alza gli occhi e vedo una lacrima scendere lungo la guancia, non avevo mai visto mio padre così, neanche quando morì la mamma.

Lui si alza viene verso di me e mi abbraccia, mi abbraccia così forte che quasi mi manca il respiro.
"Beth..."
"Sono qua fil, siamo insieme...papà?"
"Lo stanno operando"
"Secondo te....c'è la può fare?"
"Si, non ho mai dubitato papà, lui è sempre stato una roccia, e lo sarà anche questa volta"

Mi abbraccia di nuovo, vedo Rin che ci guarda per poi abbassare lo sguardo.
Poi filippo si stacca da me e lo guarda, per poi fare una faccia disgustata.

"Cosa ci fa lui qui?"
"Calmati, mi ha solo accompagnata, e poi lui, ha un nome"
"State insieme?"
"Si, cosa c'è di male"
"Niente...però ti avviso ragazzino, che se la tocchi, anche con un dito, ti faccio sparire da questo modo" filippo lo minaccia, e le sue minaccia si sono sempre avverate, lo so...ho già provato la sensazione di essere minacciata da lui, mi metto tra di loro per difendere Rin, filippo fa un passo indietro e mi guarda.

"Elisabeth, io approvo la tua scelta, però stai attenta"
"Si...anche perché non credo che a 14 anni è concesso fare sesso, non credi"
Fil mi guarda e sul suo viso nasce un gigno..."si OK, ma se ti tocca lo uccido lostesso, non voglio che tu prova altro dolore"
Si mette a piangere.
Lo guardo con gli occhi spalancati e lo abbraccio...fa impressione vederci abbracciati, io bassissima e lui un gigante.

Vediamo una porta aprirsi e un dottore venirci incontro.
Ha lo sguardo basso, cosa che non mi piace per niente.
È davanti a noi con lo sguardo ancora fisso per terra.
Filippo lo guarda con uno sguardo vuoto, io lo stesso e Rin con le sue mani sopra le mie spalle, il dottore ci guarda per poi fare delle parole senza senso

"Vostro padre, c'è l'ha fatta...però, non si è risvegliato dallenetesia"
Mio fratello lo guarda con rabbia e inizia a urlare.
"COSA VUL DIRE CHE NO. SI È RISVEGLIATO?"
"Vuol dire che è in coma"
Mio fratello si ammorbidisce, io scoppio a piangere e cado per terra, la testa mi plfa male, gli occhi mi bruciano e non capisco più se è un cazzo di sogno da cui svegliarsi, o è la realtà.
So solo una cosa di quasto casino...voglio che tutto finisca al più presto.

Amore BastardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora