2.

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1

Candy si stropicciò gli occhi sedendosi sul letto e osservò la sveglia; segnava le sei e trenta.

Senza far rumore si alzò, fissando il corpo dell'uomo con cui aveva trascorso la notte, e sorrise. Gale era prono, gambe leggermente divaricate e indossava solo un paio di boxer in cotone neri che si modellavano perfettamente sulle sue natiche sode.

Era l'uomo più sexy che avesse mai conosciuto ed era anche l'unico uomo affascinante con cui non aveva mai fatto sesso.

Silenziosamente si diresse verso il bagno per una doccia calda. Le era già capitato di trascorrere la notte da Gale e si sentiva a proprio agio a casa sua.

La prima volta che Gale l'aveva ospitata le aveva ceduto il proprio letto, ma la mattina seguente era dolorante per aver dormito sul divano che, a parte essergli costato un occhio della testa, difettava in tutto il resto.

La volta successiva aveva dormito Candy sul divano e la mattina seguente aveva un diavolo per capello.

La terza volta avevano dormito insieme.

Gale si era spogliato, rimanendo con la sola biancheria intima, mentre Candy si era fatta prestare una maglia, e si erano infilati sotto le coperte.

Si erano voltati, uno da una parte, uno dall'altra, e avevano dormito. E in quell'occasione, di due anni prima, Candy aveva capito di aver trovato in Gale la famiglia che non aveva mai avuto.

Le piaceva scherzare con lui, e anche fare apprezzamenti sul suo corpo perfetto però, quando lo guardava, non provava attrazione fisica. Sentiva di volergli un bene immenso, ma come se ne può volere a un fratello, non alla persona che vorresti fosse il tuo amante.

Nell'ultimo anno erano diventati inseparabili.

Solitamente uscivano insieme e, quando non accadeva, si ritrovavano il giorno seguente per raccontarsi ciò che avevano fatto, e chi si erano fatti. La vita, che poco le aveva offerto nella sua infanzia, le aveva regalato quell'amicizia stupenda che avrebbe conservato per sempre come fosse il più importante dei tesori.

Sorridendo, Candy aprì la porta della doccia e s'infilò sotto il getto di acqua calda. La giornata appena iniziata avrebbe segnato per sempre il futuro di Gale e lei sarebbe stata al suo fianco per gioire con lui, poiché era convinta che avrebbe recitato in modo sublime e tutti sarebbero stati catturati dal suo enorme talento.

2

Randy indirizzò lo sguardo verso il comodino; la sveglia segnava le sette.

Scivolando dal letto corse in bagno per una doccia veloce, si vestì e uscì da casa senza fare colazione. Era troppo eccitato per mangiare. Finalmente il giorno tanto atteso era arrivato e non riusciva a contenere l'emozione.

Alle sette e trenta era davanti ai cancelli dello studio.

Pagato il taxista, immobile osservò l'ingresso sentendo il cuore battere sempre più veloce.

Prese un bel respiro e cercò di calmarsi, in fondo non era la sua prima esperienza lavorativa. In teatro il suo nome era noto, non era un pivellino, ma subito storse il naso; quello non era il teatro!

Con una scrollata di spalle, come a volersi liberare dal peso che lo stava innervosendo, si fece forza ed entrò. Era un ottimo attore e lo avrebbe dimostrato a tutti.

Nel corso della sua esistenza aveva affrontato diverse sfide e le aveva sempre vinte.

A sedici anni aveva lasciato la famiglia per vivere il suo sogno. Zaino in spalla, pochi soldi e tante speranze, aveva abbracciato i genitori e se n'era andato. E da quel giorno aveva iniziato la scalata verso il successo. A piccoli passi era riuscito a farsi un nome nel mondo dello spettacolo come attore di teatro.

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