Ciao mi chiamo Ludovica.
Ho quindi anni,capelli biondo cenere,e occhi chiari.
Il mio carattere fino ai sette anni era dolce e ingenuo,fragile ma,quando scoprii la verità decisi di cambiare il carattere: forte,stronza,testarda e acida.Mi trovo di nuovo qui,sul letto di questo schifoso orfanotrofio del cazzo inisieme a tre compagni e compagne.
E bene si sono in questo orfanotrofio da quando avevo tre anni. Motivo? Beh..i miei genitori mi hanno abbandonata a questa grande 'famiglia' piena di suore e bambini che giocano e corrono su e giù per la grande casa.
Io sono qui con Chiara,Marco e Giada.
Chiara la conosco da quando avevo sei anni. Lei era davanti alla finestra,aspettando che i suoi genitori la venissero a prendere. Io mi avvicinai a lei e le dissi
《Lo sai che non ti verrano mai a riprendere vero?》e lei annui e quel giorno li scesero tante lacrime.
Era il 25 giugno quando in stamza c'eravamo solo io e lei,decidemmo di fare il 'patto di sangue' ovvero,taglierci la mano con un coltello e stringerci la mano. È vero,non eravamo sorelle di sangue,ma questo patto stava a significare che avevamo decido di diventare sorelle per scelta. Da quel giorno,nonostante siano passati nove anni,abbiamo una cicatrice sulla mano sinistra e,non ci siamo mai separate.
Giada invece,l'ho conosciuta un anno dopo Chiara.
Era arrivata verso le 18:07 di sera e per noi era l'ora della meranda.
Si avvicinò a noi e lei con una vocina flebile e dolce ci chiede se si poteva sedere vicino a una di noi due.
Noi l'abbiamo fatta sedere in mezzo a noi due,Chiara a sinistra e io alla destra mentre lei al centro.
Ci chiede della cicatrice e le abbiamo spiegato che eravamo sorelle per scleta e che avevamo fatto un patto.
Il e Chiara,le siamo state sempre accanto nei momenti difficili e,da quel giorno e dicentata la nostra migliore amica.
Marco,invece lo conoscono da quando avevo dodici anni,era in camera mia ad ascoltare la musica spagnola,quando la suora apre la porta ed entra dicendo che c'era un nuovo ragazzo con cui dovevamo condividere la stanza.
Entrò e mi sembrò uno di quei ragazzi antipatici e stronzi,ma conoscendolo dopo settimane,che lui mi è stato accanto sempre quando Chiara era in ospedale,sapevo che sarebbe statp sempre al mio fianco e siamo migliori amici,anche con lui abbiamo fatto il patto di sangue.Io oggi ho quindici anni.
Chiara ne ha quindici pure lei.
Giada ne ha quattordici anni.
Marco invece,ne ha diciasette.Tutte le suore sono antipatiche,solo Michela non lo è.
Anzi lei per noi è stata come una mamma,ci ha dato tutto l'amore che non ci hanno dato;ci ha dato i soldi per uscire un attimo e comprare dei vestiti nuovi e cose così,anche se era consentito di uscire solo per trenta minuti,noi tre facevamo sempre dieci/quindici minuti di ritardo.
Se un giorno dovranno separarci,io non li abbandonerò mai e poi mai,è una promessa da fratelli e sorelle.Da quando siamo amici tutti e tre,non ci siamo mai allontanati,mai litigato e ho vissuto in questo orfanotrofio bene,almeno fino a venti minuti fa.
Bussano alla nostra porta,la numero 115 ed entra Michela.
《Tesoro..ei sveglia...c'è una famiglia che vuole addottarti》dice lei calma.
Io salto dal letto e mi allontano,non voglio..o megli ovogliono allontanarmi dall'orfanotrofio,ma dai miei amici no..da Marco non voglio.Già..mi piace Marco ma non l'ho mai detto.
Chiara inizia a apiangere e mia abbraccia;Giada e nel letto a dormire e Marco sbuca con un asciugamano dalla vita dal bagno con un espressione da tipo: WTF? .
《Lo so che non volete separarvi,lo capisco, ma vogliono adottarti tesoro. Tra dieci minuti ti vogliono giù..prepara le tue cose..》dice lei triste.
Triste,ma mai quanto me.
《Tu non puoi andartene. O meglio..non puoi abbandonarci..chi farà ridere la stanza numero 115 se no te?》pianucola Chiara.
Giada si sveglia e dice di aver ascoltato tutto e dice
《Qualunque cosa siccede ti prego,non dimenticarci,come noi non ci dmenticheremo di te zia》dice lei mentre piange.
Mi ha chiamata zia perché essemto più grande ha vluto chiamarmi zia.
《Non lo farei mai tesoro》dico io a loro.
Alla fine Giada e Chiara scendo giù di corse e vanno da Michela,lasciando me e Marco da soli.
《Non voglio lasciarvi Marco..》pianucolo io,mentre lo guardo.
《Lo so..ma pemsa la cosa positiva..》dice lei.
Corrugo la fronte non capendo.
《..ti adottera una famiglia che ti vorrà bene. E ti ricordi di questa?》dice indicando la cicatrice 《questa sta a significare che siamo migliori amici,io non ti dimenticherò mai e poi mai. Sei troppo speciale per me》li scende una lacrima e anche a me.
《Anche quando mi trattavi male..?》chiedo io.
《Per quanto stronzo posso essere non voglio allontanarmi da te》afferma lui toccandomi il mento.
《Neanche io voglio allontanarmi da te. Non posso e non voglio,non riesco a starti lontano anche se mi fai del male》sospiro e aggiungo 《ogni tanto..》piango e mi asciuga le lacrime.Mi prende dal viso e..mi bacia.
Dio quanto volevo questo momento. Quanto desideravo questo bacio.
Io ovviamente ricambio,ma a rovinare questo momento magico è,Michela accompagnata da chiara e Giada,che ci guardano contenti per questa scena,ma tristi perché me ne vado.
《Non dimenticarmi..ti prego》dico io a Marco.
《Ovvio che non ti dimenticherò principessa. Sei la mia ragazza come faccio a scordarti di te? No,non lo darei mai.》afferma lei e ci abbracciamo forte.
Abbaccio forte anche a Chiara e Giada,ma sopratutto Michela,che è stata una mamma fantastica.
Prendo la valigie me ne vado da questa stanza che,nonostante tutto amavo.《Oh eccoti tesoro. Noi siamo Mary e Riccardo la famiglia che ti ha addottato》dice la signora di nome Mary.
《Dammi le valigie,le porto in macchina》dice l'uomo,che di nome fa Riccardo.
Mi giro e vedo ce Marco.
Vado da lui e lo bacio,per poi andare via.《Avrai due fratelli. Uno è di diciotto anni,l'altro invece ha diciannove anni. Non vedono l'ora di conoscerti.》afferma la donna.
《Ti troverai bene》sorride l'uomo.
Dopo un'ora di viaggio,arrivamo a 'casa' e Riccardo 'mio padre' prende le valigie,mentre Mary 'mia madre' apre la porta di casa.
È una casa molto grande e Mary e Riccardo i miei nuovi 'genitori' mi fanno cenno con la mano di seguirli.
Li vedo due ragazzi,carini.Appena mi vedono...
STAI LEGGENDO
LA RAGAZZA ADOTTATA
Romancenon mi va di fare una descrizione della storia,ma leggete solo questo: *PEZZO DELLA STORIA* ************************************************ Lui: "per quando stronzo posso essere non voglio allontanarmi da te" Lei: "Neanche io voglio allontanarmi da...