ME,BROKEN-MONSTERS

CAPITOLO 10 -PASSATO

Io e Andrea nom abbiamo più toccato l'argomento "Passato."
Sara non è più venuto a casa nostra.
E sono tornati gli incubi a tormentare le mie notti.

Restano nell'ombra nascosti, quando tu abbassi le difese loro ne aprofittano, si impossessano del tuo subconscio.

Gli eventi del passato continuano a tornare nonostante io cerchi di soprimerli.

~Il passato e il presente appassiscono-io li ho colmati e svuotati,
e procedo a riempire la mia prossima piega del futuro.~

Scriveva Walt Whitman in una delle sue tante poesie che ho letto.

Solo che a  differenza di Whitman, io il mio passato lo porto fin dentro le ossa.

Dopo l'inferno che ho passato, i dottori e gli psicologi hanno avuto difficoltà nel aiutarmi a riprendermi.

Ma come si fa a chiedere ad una bambina di nove anni a riprendersi, una bambina che ha visto cose atroci, che ha dovuto rubare e uccidere per poter rimanere in vita.
Una bambina che quando disubbidiva ai loro ordini, pagava caro il prezzo delle sue azioni.

Lui con la sua frusta mi colpiva la schiena talmente forte da farmi urlare, poi prendeva uno dei suoi coltelli,
poggiava la lama sul fuoco e poi sulle mie ferite.
Il dolore era insopportabile, ricordo che alcune volte desideravo morire.

Ero l'unica che riceveva questo trattamento, l'unica che si opponeva alle sue regole.

Dopo quasi tre anni di agonia, quando ormai il mio corpo era pieno di cicatrici, ho capito il loro e  il suo gioco.
Mi ha addestrato molto duramente, hai suoi amici sicari mi presentava come la sua arma perfetta,loro non ci credevano poi quando vedevano una bambina di undici anni uccidere a sangue freddo si ricredevano.

Gli altri bambini avevano paura di me, mi chiamavano  Baby killer.
Pultroppo li  la realtà era ben  diversa,li il tempo trascorreva e il mondo se ne fregava di noi. Bambini che al posto di pensare a  giocare e divertirsi dovevano impugnare una pistola e uccidere.
C'erano alcuni di noi che pensavano che fosse un gioco.
Quellli erano i più deboli, quelli che non riuscivano ne ha rubare  ne ad uccidere,
Venivano sucessivamente uccisi da quello come me poi vendevano i loro organi.

Un giorno però mi sono ritrovata davanti un ragazzo magrissimo gli si vedevano le vene.
Occhi di un bellissimo azzurro,mi guardavano senza emozioni,
Occhi vuoti proprio come me.

Quel giorno per la prima volta Baby Killer non uccise.

Quel bambino che oggi  è mio fratello mi è
arrivato fino all'anima.
Insieme siamo entrati e usciti da quell'inferno, lui era ed è la mia forsa.
Gli ho insegnato tutto quello che lui mi aveva insegnato da come schivare i proiettili al come non sbagliarne mai uno.

Insieme siamo fuggiti da quel'inferno non prima di aver ucciso lui è salvato gli altri.