Louis non aveva mai contestato il fatto che Zayn avesse sempre ragione, ma in quella situazione,proprio non riusciva. Secondo il moro,avrebbe dovuto scrivere ad Harry e scusarsi,pregandolo di capire che lo amava,e che avrebbe fatto di tutto per riaverlo. Ma come faceva,se era convinto che il riccio non volesse nè sentirlo,nè vederlo?
Si torturava le mani,cercando in tutti i modi di tenere il telefono lontano dal suo migliore amico.
Ma una piccola distrazione,permise a quest'ultimo di riuscire nel suo intento."Ehi,tesoro. So quanto sei arrabbiato,e ti capisco. Mi dispiace davvero tanto,ma mettiti nei miei panni. Non so se mi capirai,ma voglio soltanto che tu sappia che ti amo e che mi costa tanto dirtelo su un messaggio. Sarebbe meglio guardarti negli occhi,sai? Farei di tutto per riaverti,sei tutto ciò che ho. Spero in una tua risposta. A presto,spero"
Quando il messaggio arrivò al destinatario,per poco non si strozzò con la pizza. Iniziò a muoversi freneticamente per la stanza,mentre chiamava il suo migliore amico che era andato in bagno.
"NIALL,CORRI,NIALL,UN INFARTO. NON LASCIARMI MORIRE COSÌ"
Ed il biondo corse preoccupato,ritrovandosi lo schermo del telefono con il messaggio.
Rimase impassibile,pensando a cosa fare. Poi,preso da un lampo di genio,digitò un numero sul suo smarphone.
"Liam? Sì?"
Si allontanò dalla stanza,passeggiando per il corridoio.
Rientrò pochi minuti dopo,con un sorriso sghembo in volto.
"Il genio dice di rispondergli in modo freddo. E se risponde,di non replicare più""Louis,grazie per l'interessamento. Non ho voglia di parlare con te,tantomeno di vederti. Ci sentiamo,ciao."
E se il maggiore aveva trovato un briciolo di speranza,si trovava a pezzi,di nuovo.
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You're mine,prof! ➠L.S.
Fanfiction[CONTINUAZIONE DI TEXT ME,PROF!] Harry sa che a scrivergli è il suo professore di filosofia,Louis. Come andranno le cose? È loro destino stare insieme?