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Sono le 17:00 penso di farmi un giretto per il quartiere,con sto bel tempo.
Decido di mettermi dei leggins grigi,un top rosa cipria corto fino all'ombelico e sopra una giacca di jeans larga e ovviamente le mie adorate puma fenty bianche.
"MAMMA ESCOO"
"Ok tesoro,non metterci tanto."
"Sisi"
Inizio un po' a girare per il quartiere è a guardarmi intorno.
Non è che sia un granché sto posto.
Mi avvio al parchetto qua vicino e mi siedo su una panchina.
Penso e ripenso a tutto quello che è successo oggi e per scaricare l'ansia decido di fumarmi una sigaretta...
"Merda l'accendino"
me lo ero scordato.
In lontananza noto un gruppetto di ragazzi
Che faccio?Chiedo se lo hanno o no?E se poi mi  prendono in giro?
Devo smetterla di farmi tutte ste paranoie inutili quindi  mi avvio verso di loro.
C'è un ragazzo riccio,uno con i capelli neri e...OH CAZZO
Gionata.
Cosa faccio?Vado o non vado?
L'ansia mi assale.
Decido di farmi avanti e mi avvicino sempre di più verso di loro.
"Sscusate avete da accendere?"
Tutti e tre si voltano a guardarmi
"Ah ciao Giulia...giusto?"
ODDIO si ricorda di me.
"Sisi giusto" arrossisco e abbasso lo sguardo
"Chi è lei?"chiede il ragazzo riccio
"È nella mia classe,è nuova."
"Aa ok,piacere Paolo"
Questo ragazzo l'ho già visto da qualche parte.
"Piacere Diego" dice l'altro
"Paolo io ti ho già visto da qualche parte.."rispondo io un po' confusa
Loro scoppiano a ridere.
Oddio...ma che avró detto di male?
"Se ti dico Charlie Charles,ti viene qualcosa in mente?Hahah" risponde Paolo
"Charlie Charles il producer?"sgrano gli occhi
In effetti avevo sentito molto parlare di lui,ma non me ne intendo per niente di rap italiano quindi non lo avevo riconosciuto.
"Mi sembra strano che tu non riconosca neanche Gionata e Diego!Hahah"
"In effetti di Gionata mi hanno  già detto qualcosa ma non me ne intendo di rap italiano.."
"E se ti dico Sfera Ebbasta e Izi?"
Cazzo...ennesima figura di merda,avevo sentito parlare molto anche di loro e le voci ne parlavano molto bene.
"Scusate ma..."
"Tranquilla Giulia"mi rassicura Gionata.
No ma veramente???????
"Tieni l'accendino"
Ah giusto la sigaretta,me ne ero completamente scordata.
Dopo averla accesa per sbaglio l'accendino mi cade per terra.
Mi chino per raccoglierlo,ma Gionata fa lo stesso.Le nostre mani si scontrano per qualche secondo.
BRIVIDI BRIVIDI
"Oh scusa" abbasso lo sguardo e mi rialzo.
"Tranquilla"
si sono già fatte le 18
"Io devo aandare..."
"A domani Giulia."
Non so perché ma adoravo quando pronunciava il mio nome.
Saluto anche gli altri e me ne vado.
Menomale che non si è ricordato della mia figura di merda.
Torno a casa felice,ma nell'istante in cui entro sento qualcuno singhiozzare.
Mamma.

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