STAY

1º giorno di sopravvivenza

-"Presentati alla classe Nia"- dice il professore, divento rossa come un pomodoro e mi sento accaldata-"Mi chiamo Nia ho 14 anni e sono appena arrivata in Virginia"- mi presento velocemente
Brava, sei stata semplice e veloce
Grazie ma ora shhh vocina
-"ok, ora può andarsi a sedere in quel banco"- continua il prof indicandomi il posto, mi dirigo tra i banchi con tutti gli sguardi puntati addosso, odio.
Mi siedo vicino ad una ragazza con i capelli corti fino alle spalle biondi e occhi marroni, -"ciao"- sussurro piano, si gira mi squadra da testa a piedi e non mi degna di un saluto, faccio spallucce e "ascolto" la lezione.
____Dopo 2ore______
Driiin. Suonata la campanella della merenda tiro fuori dallo zaino le Kitkat e le mangio, intanto decido di andare in corridoio per vedere le faccine dei miei nuovi compagni; -"Hey!"- saluta una ragazza alta più o meno come me con capelli lunghi neri ondulati e occhi verdi, -"ciao-" esclamo io offrendole un kitkat, -"Grazie"- dice prendendone uno, -"prego"- sorrido, -"comunque mi chiamo Charlotte"- continua lei divorando la sua merendina, -"Io mi chiamo Nia"- mi prende per il polso e mi trascina per la scuola, -"dove mi stai portando"- chiedo, -"allora ragazzi lei è Nia, invece loro sono Jade, Jacob, Nora, Hunter e Cameron" dice fermandomi davanti a loro.
Sono tutti così carini, ma quello che mi piaciucchia di più è Jacob perché ha le guancia rosse e i suoi occhi sono di un bellissimo marrone. Aww
Hai una cotta!!
Ma mi devi sempre rompere vocina
-"sei ancora con noi?"- mi sventola in faccia la mano di Charlotte, annuisco -"piacere di conoscervi"- dico sorridendo, -"piacere mio!"- esclama Cameron, -"Dai raccontaci un po' di te"- borbotta Jade, -"Ho 14 anni, mi sono trasferita qui con mio fratello e mio babbo, poi boh...-" dico sporgendo fuori le labbra, -"i tuoi sono divorziati?"- mi domanda Hunter, mi rattristo-"No. Mia mamma è morta in un' incidente stradale"- dico quasi in lacrime, -"Oh scusa non volevo"- esclama abbracciandomi, rimango un po' titubante e stranita, ci sciogliamo dal abbraccio e suona la campanella, -"ci vediamo dopo"- esclamano in coro allontanandosi, lasciandomi sola con Charlotte.
-"andiamo in classe prima che la prof di matematica di fucili"- scherza, annuisco e rientriamo in classe, mi siedo sempre vicino a quella ragazza bionda facendo finta di prendere appunti.
Charlotte mi lancia un bigliettino, lo afferro e inizio a leggere
Oggi vuoi uscire con noi?
Prendo una penna e iniziò a scrivere:
Certo, 3......... questo è il mio numero dopo scrivimi
Chiudo il bigliettino è gli e lo passo, dopo qualche secondo annuisce con la testa, e ritorno nel mio mondo.
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-"Hey sono a casa!!"-grido buttando per terra lo zaino-"come è andata"- esclama mio fratello dalla cucina, -"Abbastanza bene"- dico sedendomi su una sedia,-"ti ho ordinato una pizza"- esclama mettendomela sul tavolo, -"sei il fratello migliore del mondo"- mi butto su di lui abbracciandolo.
Mio fratello si chiama Brad è più grande di me di 2 anni, è più alto di me, i suoi capelli sono di un bellissimo moro e i suoi occhi sono marroni proprio con i miei. Lui si è sempre preso cura di me, da quando mamma è morta è diventato molto protettivo nei miei confronti, ma gli voglio un bene del anima.
Intanto che cerco di mangiare la mia pizza sento il telefono vibrare, lo estraggo dalla tasca e trovo un messaggio:
Sconosciuto: Hey. Sono Charlotte, oggi ci vediamo alle 3:30 davanti al parco vicino alla scuola
Io: ok ci sarò
Salvo il numero e blocco il telefono.
-"Brad. Mi puoi accompagnare al parco vicino alla scuola"-dico facendo la faccia da cane bastonato, -"ok ok, ma smetti di fare quella faccia"- borbotta, lo ringrazio e salgo al piano di sopra dove si trova la mia camera.
Mi butto sul letto e inizio a leggere un po' di storie a caso su Wattpad. Adoro questa applicazione.
Senza che me ne accorgessi si fanno le 3, ho mezz'ora per fare tutto, mi alzo dal letto e vado in bagno a truccarmi, ma senza esagerare dato che non voglio sembrare un Troia, ritorno in camera e apro le ante del' armadio e prendo dei vestiti. (⤵️questi in foto)

Mi pettino i capelli, dopo scendo al piano inferiore -"Brad. Andiamo"- esclamo buttandogli le chiavi del suo motorino, prendiamo i caschi e usciamo di casa.
Salgo nel motorino afferrando i fianchi di mio fratello, e partiamo.
Dopo poco arriviamo al parco e inizio a guardarmi in torno, -"eccole"-esclamo correndo verso di loro,-"ciao"-saluto sedendomi su una panchina vicino a Jade, -"ciao"-dicono in coro, -"c'è l'hai fatta ad arrivare"- sostiene Jacob, lo fulmino con lo sguardo, -"oggi cosa hai Sartorius"- punzecchia Cameron, sorrido,-"Non rompere i coglione Cameron"- alza la voce Jacob,-"stai tranquillo"- si intromette Nora, -"Concordo. Ma ora dove si va?!"- chiede Hunter alzandosi dalla panchina, -"Boh, non lo so"- esclama Jade,-"e se andiamo...al cinema"- grida Nora,-"oh si andiamoci per favore"- supplico i ragazzi, -"am per me va bene"-esclama Cameron, -"io ci sono"- dice Hunter, -"Vi fate incantare da una ragazzina, in non vi capisco"-borbotta Jacob. Sto iniziando ad odiarlo con tutto il mio cuore, è un brutto caprone del cazzo, e poi chi si credi di essere.
-"Jacob stai rompendo le palle da sta mattina. Falla finita"- alza la voce Cameron. Quei due non me la raccontano giusta,-"Fate come volete io me ne vado"- dice Jacob allontanandosi, -"Ah non farci caso"- dice Charlotte rassicurandomi, -"Ora però andiamo"-grida Nora sbattendo i piedi a terra, provocando le nostre risate, -"si si andiamo"- dice Charlotte tra le risate.
Dopo qualche minuto ci ritroviamo davanti ad un edificio con la scritta enorme 'cinema', -"entriamo"- incoraggia Hunter aprendo il portone

Continua....

Ciao🙃. Questa è la prima storia che pubblico quindi sono alle prime armi, spero che vi sia piaciuto il capitolo anche se corto🙂.
Ditemi che ne pensate!💕
Baci&abbracci