Capitolo 2
Io:-Te lo scordi- cerco di dire decisa ma la frase mi esce in un sussurro
Cam:-È solo una sigaretta-
Io:-Si, hai ragione, la MIA sigaretta- preciso
Cam:-Dalla a me- mi dice tentando di sembrare minaccioso
Io:-Anche no- gli rispondo cercando di dimenarmi sotto di lui
Cam:-Me la prendo io-
Io:-Scendi da sopra di me- gli dico dura ignorando la sua affermazione, ho la pelle d'oca e non avendo freddo, la cosa non va affatto bene.
Cam:-Non ti piace?- ghigna
Io:-Se non scendi subito da sopra di me ti faccio male- lo minaccio sperando che si sposti
Cam:-Ah si?- mi sfidi
Io:-Si- dico e lo butto giù da sopra di me facendolo cadere a terra, usando tutta la forza che ho
Cam:-Puttana perché lo hai fatto!- dice tenendosi il naso con una mano
Io:-Come mi hai chiamata?- mi alzo dal letto incazzata
Cameron:-Puttana- dice con disprezzo
Io:-Cosa?!- quasi urlo
Cameron:-Non hai sentito? Sei solo una puttana... solo perché vuoi quella cazzo di Chesterfield o non vuoi darmela non hai il diritto di rompermi il naso- mi dice arrabbiato ma tentando di stare calmo
Io:-Tu non hai il diritto di chiamarmi puttana solo perché non ti volevo sopra di me- ribatto col suo stesso tono, mi sporgo verso di lui, che è ancora buttato sul tappeto vicino al letto
Cam:-Senti vaffanculo- si alza da terra e se ne va in bagno sbattendo la porta
In quel momento penso che potrei fumare la mia tanto sudata sigaretta, ma mi accorgo che non è più fra le mie mani.
"E se ce l'avesse Cameron?" interviene la mia vocina interiore
Corro verso la porta del bagno che apro velocemente furiosa, appena vedo Cameron mi blocco e quest'ultimo mi guarda.
È nella vasca, piena di schiuma per fortuna...ma il solo pensiero che Cam è a meno di due metri da me, nudo, a mollo nella vasca... mi mette abbastanza in soggezione.
Cam:-Ti mancavo?- ride
Io:-La... La mia sigaretta- riesco a dire, mentre lui sembra perfettamente a suo agio
Cam:-Se vieni qui te lo dico- mi sfida con un sorrisetto bastardo
Io:-Dimmelo da lì- gli rispondo
Cam:-Hai paura di qualcosa?- ghigna
Io:-No-
"Si" mi contraddice la me interiore
Cam:-Hai paura di vedere questo?- dice e si alza dalla vasca, mentre rapidamente io mi giro dall'altra parte
"Perché ti sei girata cazzo... io voglio vedere" interviene la mia vocina interiore ancora una volta, mentre sento la risata di Cam in sottofondo
Io:-Ma un po' di pudore cazzo!- urlo quasi, rimanendo ancora girata
Cam:-Beh tu non sai cos'è la privacy- risponde prontamente
Io:-Volevo la sigaretta- dico giustificandomi
Cam:-Non ce l'ho io-
Io:-Si certo... e io ci devo pure credere- dico allargando le braccia
Cam:-Io veramente pensavo ce l'avessi tu- dice che quasi sembra serio, mi giro verso di lui.
Ce la facciamo ad arrivare a 20 visualizzazioni e 2 commenti per il capitolo 3? Il capitolo è già pronto che vi aspetta...Buona lettura <3
STAI LEGGENDO
"Io, Lui ed una Chesterfield"
FanficUna ragazza di nome Cathrine, in una casa di campagna con il suo gruppo di amici, senza fumare da settimane, si troverà chiusa per due giorni con il ragazzo che le piace ma che allo stesso tempo odia...Dietro ad una "Stupida" sigaretta si nasconde l...