Capitolo 8

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Capitolo 8

"Quello stronzo me l'aveva nascosta" penso mentre faccio il primo tiro. Mi sento subito meglio, mi mancava la sensazione di libertà che provo mentre aspiro. I nostri amici sicuramente stanno ancora dormendo, mi manca Samanta, la mia nanetta bionda, ma soprattutto Matt e Taylor... i miei migliori amici in assoluto.

Sento una presa sui fianchi, forte e decisa. Cazzo mi ha sgamata.

Cam:-Volevi fumartela da sola eh? Ora me la passi e lasci fumare anche me- dice autoritarii

Io:-Altrimenti?- lo sfido, senza girarmi

Cam:-Altrimenti una volta usciti da qui dirò a Matt che hai osato rovesciare tutto il suo gel per capelli nel lavandino-

Io:-Ma è assurdo!- mi giro mentre lui non accenna a lasciarmi i fianchi.

Cam:-Già, ma Matthew si arrabbierebbe parecchio con te-

Io:-Perché vuoi così tanto questa sigaretta?-

Cam:-Perché so che tu la vuoi-

Non ha senso. NON HA ASSOLUTAMENTE SENSO.

Io:-Tu sei completamente pazzo.- mi trattengo dall'urlare

Cam:-Sì, di te-

Io:-Cosa?!- dico non capendo

Cam:-Sono pazzo di te dal primo giorno che ti ho vista Cathrine Jefferson, Ti è sembrato strano che Matt avesse solo una sigaretta da offrire? Di solito lui ne ha scorte nascoste in ogni angolo della casa. Gli ho chiesto aiuto per architettare tutto questo, volevo stare con te in questi due giorni, da soli... perché vederti vicina a me mi riempie di gioia, perché anche solo vedendoti mi fai sorridere, ho organizzato tutto questo per dirti che Ti Amo Cathrine, Ti Amo alla follia- ancora non accenna minimamente a lasciare i miei fianchi e, la sigaretta, ancora tra le mie dita, si è consumata e la cenere è sul pavimento. Mi bacia, vedendo che non gli rispondo mi bacia soltanto, lasciandomi riassaporare la sua bocca e le sue labbra perfette che, a dirla tutta, mi mancavano e anche tanto.

Le nostre lingue si incontrano, adoro come si muove nella mia bocca, è una cosa che, non so perché, mi fa impazzire.

Dopo un po' si stacca e la razionalità che c'è in me si fa sentire.

Io:-Cazzo sei? Lunatico? Prima mi minacci per una stupida sigaretta che alla fine si è pure consumata senza che facessi neanche un secondo tiro e poi? Poi che fai? Che domanda stupida! Mi sembra ovvio, ti dichiari nel modo più assurdo e dolce che esista e mi baci come se con un bacio potessi risolvere tutto! E poi cosa è questa storia che in casa ci sono altre sigarette e io non lo sapevo? Ma soprattutto non pensavo che fossi così stronzo da mettere in mezzo anche il nostro migliore amico! E che cazzo dai, sai perfettamente che sono due settimane senza sfiorare sigaretta e tu che fai? Ovvio! Usi questa cosa per farci rimanere chiusi in una cavolo di camera, per due giorni e per di più non mi fai fare nemmeno un tiro di sigaretta?! Eh no bello, con me hai sbagliato tutto fin dall'inizio.-

"Io, Lui ed una Chesterfield"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora