Sono in un lungo prato verde, si staglia all'infinito, non finisce mai.
È un bel posto. Sento il vento cadermi delicatamente sulla faccia.
Il fruscio dell'erba è rilassante. Quasi quasi dormo un attimo.
INDEFINITO TEMPO DOPO
Non c'è nulla qui.
È inquietante.
Nonostante non faccia niente sento l'energia andare via.
Forse succede questo quando sei in un buco nero, quando tutto viene assorbito e buttato nel nulla.
Nulla. Sono nel nulla.
No aspetta, percepisco qualcosa.
Faticosamente mi giro.
Vedo una donna, che fa qualcosa di straordinario.
Crea un fiore solo con le sue mani.
Gliene sono altamente grato. Solo per aver creato qualcosa, come se quel fiore potesse colmare tutti i vuoti della mia vita. E penso sia proprio così.
Mi giro per ringraziarla e mi soffermo nel guardala meglio.
È alta molto più di una persona normale.
Ed è bella, ha dei lunghi capelli biondi, degli occhi di tutti i colori, anche di alcuni mai visti, che non saprei come descriverli, però sono bellissimi. E infine un sorriso bianchissimo, che sembra irradiare calore e felicità.
Rimango a fissarla per un pò. Continua a creare via via cose più complesse, un cespuglio, un frutto, un uccellino e migliaia di altre cose.
Non so da quanto resto li a fissarla, mi fa stare bene.
Dopo un po comincia a creare qualcosa di molto più complesso, più elaborato, e in un'ora spunta un uomo.
Colui è l'antitesi della creatrice.
È scuro, con degli occhi scuri e dei capelli scuri.
Anche lui inizia a creare qualcosa, solo che non crea qualcosa di concreto.
Crea il buio, l'oscurità , la paura, l'arroganza, la testardaggine e molti altri difetti.
E grazie a lui vengono create la voglia di vivere, che ogni persona spaventata ha, l'autostima, e il bisogno di darsi obbiettivi. Tutte cose importanti per una buona società.
Non so come faccio a capirlo. Non si può vedere la paura.
Ma la percepisco
Intanto la donna continua a creare.
La mia prof. alle elementari di diceva "Niente si crea, niente si distrugge. L'arte trasforma.".
Ma io non sono d'accordo.
Questi 2 stanno creando, non trasformando qualcosa.
Tonf
La bionda donna cade e si addormenta. Intanto ai suoi piedi si formano 3 bambini.
Due ragazze e un ragazzo.
La prima ragazza, rossa con gli occhi blu crea un sacco di persone.
Crea gli uomini.
Un gruppo di persone civilizzate e felici.
Non possono essere umani, penso. Sono troppo civilizzati.
E poi hanno qualcosa di magico. Sono più simili a questi specie di dei che a me.
Il ragazzo invece crea l'amore e la gioia.
Mi sento così felice.
Contemporaneamente crea anche il sapere, un dio 2 estremi, penso.
L'ultima ragazza invece crea qualcosa di orribile.
Cerco di alzarmi ma la paura mi immobilizza.
Quest'ultima ragazza crea l'omicidio.
Cattura l'oscurita e avanza verso la sua creatrice.
Piango, cerco di liberarmi. La paura non mi lascia.,
Intanto la ragazza è davanti alla prima dea.
Prende l'oscurità e la infilza, uccidendo, sua madre.())()(()()())()()()())()()()()()()()()()()()())()()()()()()())()()
Ok iniziamo col dire che questo capitolo l'ho scritto sul momento e quindi fa schifo. But ok.
Probabilmente non si capisce un cazzo ma spiegherò tutto nei prossimi capitoli
W.W
~ Lucas

STAI LEGGENDO
Non potere
Ciencia FicciónSalve. La terra sta per compiere un pericolo enorme. Toccherà ai nostri eroi, ultimi eredi degli dei, a salvarci. Ma ci riusciranno in mezzo ad amori, odi, passioni, tradimenti e altri disagi vari? Tocca a voi a scoprirlo.