Capitolo 3

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Il giorno seguente mi svegliai Carl,era andato a scuola e mi aveva lasciato un biglietto in cucina  insieme alla colazione,io mi alzai dal letto e andai in cucina e lessi il biglietto "Buongiorno,spero tu abbia dormito bene oggi tornerò verso le 14.00 ma non preoccuparti passerà in fretta il tempo".Feci colazione e andai in stanza di sua sorella dato che avevo notato che c'erano alcuni libri interessati,ne lessi qualcuno quando qualcuno suonò alla porta,avevo paura chi poteva essere? Carl di certo non era forse uno di quei uomini che non aveva fatto altro che farmi del male,l'uomo sfondò la porta. La paura pervase il mio corpo,ma decisi di nascondermi dentro l'armadio lui salì velocemente le scale e entrò in stanza di Carl sentì urlare quell'uomo -Dannazione!-
Stetti in silenzio anche se volevo scappare,però non mi sarebbe servito l'uomo entrò in stanza mia e cercò in tutte le parti.
Ormai mancava solo l'armadio e mi avrebbe scoperta,lui notò che Carl stava tornando -Proprio ora,eh?!- io starnutii ma dentro di me imprecavo e pensavo che dovevo stare ferma.
L'uomo aprì la porta dell'armadio e ghignò -Guarda,guarda la gattina è scappata- Io avevo paura e lui lo percepì -Non ti preoccupare- e mi inniettò un sonnifero.
Dormii per un'oretta e poi mi svegliai legata in cantina di quel signore piena di graffi e lividi e lui si avvicinò -Sei stata disobbediente e ti devo punire- E iniziò a farmi lievi tagli sulle gambe,poi andò in cucina.

Carl prov
Tornai a casa di corsa ma poi non vidi Mari,anzi le stanze erano messe in subbuglio e la porta principale era rotta,niente, non c'era nessun indizio.
Forse era scappata? Impossibile,ragionai in fretta ma tra i miei pensieri sorse un dubbio che sia stata rapita? Beh,era probabile,il telefono squillò,era Mari ne ero certo! Andai a rispondere la sua voce era soffocata dal pianto -Aiutami..mi trovo a casa di un signore..- poi quella persona prese il telefono -Sei solo una stupida!- e lasciò cadere il telefono e iniziò a picchiare Mari...che stupido ma ad un tratto arrossì perché tengo così tanto a lei? Perché mi ostino a proteggerla? iniziarono a sorgermi dei dubbi.

Mari Prov

Dolore,soltanto puro dolore mi aspettava,iniziò a farmi del male quella persona alla fine mi fece così male che svennì.
Al mio risveglio l'uomo era ormai ubriaco e iniziò a picchiarmi quando..sentii un momento di debolezza,cosa stava succedendo?

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