Capitolo 1

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Dopo l'ennesima volta che ero riuscita a scappare da un altro di quei pervertiti mi sono trovata in un vicolo c'era un gattino tutto nero,era molto carino però morì quando un autista che stava mandando un messaggio a qualcuno,non vide il gatto e fu così che morì. Quanto era fortunato almeno lui era morto senza dolore io invece ero nella mia forma gatto ad aspettare che almeno qualcuno mi portasse con se. Verso tardo pomeriggio mentre stavo miagolando per la fame un ragazzo si avvicinò e mi prese portandomi a casa sua era molto gentile mi aveva dato del latte e lavato per bene era così gentile che quando mi trovai in salotto presi la mia reale forma,inutile dire che lui era stupito ma notò subito i lividi e i tagli procurati dalle violenze di quelle persone che spesso e volentieri mi violentavano e io come dispetto scappavo. Lui si avvicinò a me preoccupato era arrossito quando fa così è molto carino..e mi disse -C-come ti chiami?- Io risposi subito -Mari..- il mio nome non è stato preso per caso infatti significa ostinazione in effetti sono una persona impaziente in certe situazioni.
Il ragazzo mi guardò arrossendo e disse -Io mi chiamo Carl e sono per metà un vampiro- Io non sapevo che dire così mi limitai a guardarlo aveva dei capelli biondi un po' scompigliati e dei splendidi occhi azzurri. Il ragazzo mi sorrise di nuovo e disse -Sei una neko,giusto?- io annuì senza esitazione,però dopo pochi secondi si rese conto che avevo solo l'intimo indosso e lui,tutto rosso indicò la stanza di sua sorella e mi andai a cambiare. Lui quando mi vide era stupito e disse -Sei molto simile a mia sorella- stava arrossendo di nuovo. Quando mi avvicinai a lui mi abbracciò,perché mi stava abbracciando? E perché il mio cuore stava battendo all'impazzata? Tante domande mi stavano frullando per la testa,domande che più avanti avrebbero dato una risposta.

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