cap.9

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Sono passati dei minuti da quanto Filippo ha provato a parlarmi ma io gli ho detto di non volerlo sentire.. Rebecca è ancora infuriata e sta aspettando che io gli spieghi cosa è successo..

- allora? Che vi è preso prima? Carmen cosa ti avevo detto riguardo a sta sera- afferma avvicinandosi verso di me

- si lo so, che dovevo evitare di fare la solita stronza con lui e di fare finta di niente, ma io....-

- ma te cosa hai fatto? la solita scena. Cristo carmen datti una calmata, filippo è fatto cosi perché non la smetti di trattarlo male?- mi chiede sbuffando facendo avanti e indietro ma io non la sento

- perché lui ha saputo cosa provo per lui, ecco perché prima ci hai sentiti urlare- spiego alzandomi in piedi mentre mi asciugo le poche lacrime che scendono giù dal mio viso

- a io non so cosa dire... Cioè fammi capire come lo ha saputo?-chiede sorpresa

- non lo so, ormai che importanza ha rebecca? Ha detto che non sono il suo tipo, quindi basta, ho chiuso con lui- dico acida

- ma perché non vai da lui adesso e gli chiedi scusa? Ti sei comportata male con lui- mi supplica cercando di convincermi a farlo per lei, ma non sarà cosi

- no! Mi dispiace!- dico convinta e me ne vado al bagno a sistemarmi per la serata

- carmen, te lo chiedo per favore....- mi urla mentre io sono già in bagno

Non vorrei nemmeno esserci sta sera alla cena. Vorrei uscire e andare via di qua. Non vedo l'ora di vedere il concerto di marco, finalmente fra una settimana lo vedrò. Sento bussare la porta e mi sento chiamare da rebecca che mi avvisa che sono tutti qui. Non posso farmi vedere da loro in queste condizioni, devo comunque sorridere e essere la carmen di sempre.

Sono pronta e appena scendo le scale, i miei amici sono li ad aspettarmi tranne una persona che purtroppo sta sul divano a guardare la tv, ovviamente una partita di calcio.

- ehi carmen ma stavi dormendo per caso?- mi chiede alex sorridendomi e abbracciandomi e io ricambio.. E stato sempre l'unico a sapere tutto di me oltre rebecca ovviamente

- ehi tesoro, sei bellissima.. Vero filippo? E bella sta sera Carmen non trovi?- chiede sonia girandosi verso Filippo che non ci fà nemmeno caso che lo stiamo chiamando

- si sei davvero incantevole- afferma giulia bevendo il suo coktel alla fragola

- bene ragazzi la cena è pronta, ognuno al suo posto- dice rebecca entrando con la cena pronta e fiera di se

- bene si mangia?- dicono in coro filippo e alex, i soliti cretini

Li guardo con un filo di tristezza, soprattutto lui, filippo. Dopo quello che è successo prima non ci guardiamo nemmeno più negli occhi, è questo vuol dire che quello che mi ha detto è tutto vero.

Sonia mi chiama riportandomi alla realtà. Gli sorrido e mi metto seduta vicino a lei, e come sempre ho davanti a me filippo, che sta a testa bassa fissando il suo piatto.

C'è un silenzio tombale e nessuno parla per ora, fino a quando non apre bocca alex

- allora carmen sei pronta per la prossima settimana?- chiede euforico alex mentre finisce di mangiare il suo piatto

- beh, si diciamo che non vedo l 'ora- dico soltanto ritornando a mangiare anche se non ho molta fame al momento

Filippo mi guarda ma io distolgo subito lo sguardo e faccio finta di niente anche se mi importa sapere cosa ha. Dopo un po rebecca porta il secondo. Pollo arrosto con patate al forno, diciamo il mio piato preferito, anche di filippo lo è.

Inizio a mangiare, ma dopo un po' mi blocco e smetto. Fisso un punto e poi di scatto mi alzo in piedi e vado verso il bagno

- scusate, i-io vado in bagno- dico e corro verso il paino di sopra ma sento qualcuno venirmi dietro

Mi giro e appena entro mi trovo davanti filippo. Ha l aria triste? non ci credo!

- cosa vuoi ancora, lasciami- dico cercando di liberarmi della sua presa

- voglio parlarti carmen, solo parlarti- si avvicina verso di me, fino a trovarci a faccia a faccia e il mio cuore inizia a battere rimanendo immobile difronte a lui.

Io ti aspetto// Marco Mengoni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora