Capitolo 1☆

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2 anni dopo..
Johannah:Sei sicuro Louis? È una bellissima giornata e a Daisy e Phoebe piacerebbe molto che tu venissi al parc..
Non la lascio finire che gli dico.
Io:Mamma,quante volte ancora te lo dovrò ripetere? A te e a tutti,non voglio uscire. Starò lo stesso bene,non preoccuparti.
Dico con un tono un po' scocciato ma sapete,dopo due anni sentirmi ripetere la stessa frase..Io non ho mai voluto essere un ragazzo asociale,anzi,avevo due migliori amici fantastici,uscivo di pomeriggio a far le peggiori cazzate con loro,ero molto più me stesso di ora. Sono sempre stato un po' timido in fondo si,ma loro riuscivano a far uscire il 'me' tutt'altro che timido. Vi starete chiedendo che fine hanno fatto loro,beh sono come..spariti. Dopo il mio incidente mi sono stati vicino per qualche mese,neanche un anno o "sempre" come mi avevano promesso quando per la prima volta mi hanno visto crollare in un pianto davanti a loro,se ne sono andati. Così le mie uniche amiche sono state e,ovviamente tutt'ora,le mie sorelle e i miei genitori. Non li biasimo per il fatto che vogliano farmi uscire di casa,è normale ma..non me la sento. Mi sentirei il doppio male sentendo tutti quei rumori,odori,il sole sulla faccia o il vento tra i capelli,i profumi però non vedendoli. Potrò sembrare ridicolo,in fondo è il comportamento di un sedicenne che pensa che la vita sia finita così,ma..fin'ora nessuno è riuscito a farmi cambiare idea. I miei mi han detto poco prima che,per lavoro,dovranno stare lontano da casa,quindi da Londra,per un paio di settimane e che le gemelline e Fizzy andranno con loro,visto che dove vanno ci sarà la zia pronta ad accoglierle a Los Angelese. Riguardo Lottie,beh lei ha fatto le cose un po in fretta..ora ha 21 anni e già convive con il suo ragazzo di 25,lui è fantastico con lei,vorrei tanto avere una persona così al mio fianco. Quindi,per dirvi che sarò la maggior parte del tempo solo e mia mamma ha voluto a tutti i costi postare un annuncio per un ragazzo/uomo/donna che mi assista,io li mi sono un po' incazzato,perché non sono mica un disabile diamine. Ma nulla,non l'ho convinta e quindi domani lei farà come dei "colloqui",il lato positivo è che non sarò solo,sperando che lui/lei sia simpatico e..beh..che capisca la mia situazione e non si arrenda,come i miei amici. Tutto mi porta a loro anche dopo tempo mi mancano,ma sono stati degli stronzi perciò..lì dimenticherò,la nostra amicizia la dimenticherò e basta. Sono quasi le 7 di sera e mia mamma m'aveva detto che a quell'ora massimo sarebbero tornate. Infatti sento dopo pochi secondi il rumore della porta e le voci delle mie sorelline. Le gemelle hanno quasi otto anni,mentre Fizzy 9 anni.
Fizzy:Fratelloneeee
E viene ad abbracciarmi,credo che loro sono le uniche a farmi ancora felice,lei e le altre due pesti.
Io:Hey piccola
Daisy:Ma poi ce lo presenterai il tuo amico?
Phoebe:Si quello che starà qui con te!
Io:Ma piccole,non so se diventeremo amici,magari poi sarà un vecchio antipatico.
Johannah:Louis!
Loro ridono e mio padre anche. Che scemo,non vi ho detto nulla di lui,beh..si chiama Mark e gli voglio un bene dell'anima,quando Lucas e Jake mi hanno "abbandonato" voleva andare a prenderli a casa ma non gliel'ho permesso,ma l'avrebbe fatto davvero e questo mi ha fatto star bene. Comunque basta parlare di loro d'ora in poi.
Si è fatta presto sera e,avendo un po' mal di testa me ne vado a letto,sto per un po' con gli occhi aperti fissando il soffito che non posso vedere e poco dopo mi addormento,sperando di non fare alcun incubo,come spesso mi sta capitando.

#spazioautrice
Buonasera,spero di avervi un po' incuriositi,a presto🙈

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