Capitolo 1

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Tutto iniziò quando avevo solo 17 anni. Ero la figlia di Raffaele, un Arcangelo e il consigliere più fidato del Principe dei Cieli: Michele. Fin da piccola ho studiato le arti curative che ogni angelo doveva apprendere. Io non andavo a scuola come gli umani ma avevo una meravigliosa insegnante ovvero mia madre.

Un bel giorno,mentre stavo facendo una passeggiata con Michele,venne fuori un argomento che non mi sarei mai aspettata di ascoltare.

M: Hai sentito cosa è successo al Diavolo?

K: Avanti,Michele anche se è un demone ha il diritto di essere chiamato per nome..

M: Vabbe, Lucifero si è ammalato ..alcuni dicono che sia stato qualcuno che lo ha ferito con un'arma benedetta..non si sa la causa.

K: Capisco...ma perché lo stai dicendo a me?

Michele mi guardò con fare dubbioso. Non penserà che io scendere laggiù per curare quel narcisista!!!

K: Spero tu stia scherzando Michele!

M:Ma come fai a capire quello che ti sto per chiedere?

K: Lo si capisce dalla faccia da cretino che fai sempre.

Ero arrabbiata! Va bene,oltre a mia madre ero la migliore guaritrice del paradiso e più di una volta ero scesa all'inferno per curare qualche demone,ma Lucifero non lo sopportavo! Dava TROPPI ordini! Ma dico io!! Una volta doveva prendere una maledetta camicia che era vicino a lui e ha dovuto chiamare una povera cameriera per farlo . Oh Signore!!

M: Kalissa?

K: CHE COSA C'È?!

M: Quindi accetti?

Sospirai rassegnata.

K: Va bene quando devo partire?

M:Adesso se non ti dispiace!!

Aprii le mie grandi ali bianche e scesi in picchiata negli inferi.

Appena atterrati,c'erano le guardie che sorvegliavano le porte del castello in cui abitava Lucifero. Le due guardie le conoscevo,erano due angeli un tempo. Prima si chiamavano Mike e Helia,ora si facevano chiamare Pedro e Davis. 

P: Ma guarda chi si rivede.

D: Che ci fai qua sotto,Kalissa?

K:Ciao,ho sentito dire che il vostro re è malato

P: Lo guarirsi tu?

K: Ci provo

P:Buona fortuna,ti stanno aspettando.

Mi aprirono le porte e io entrai. Cominciai a tremare,segno che ero nervosa...sarebbe stata una permanenza molto lunga me lo sentivo dentro.

Il male ha gli occhi azzurriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora