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Dopo una settimana e quattro giorni ...

° Annabeth °

Mancano tre giorni al ballo di primavera e sono molto agitata.

Oggi devo andare con Piper a prendere i vestiti per il ballo.
Ho deciso di andarci anche senza accompagnatore.
Invece Piper ci andrà con Jason, Talia con Luke e Hazel con Frank.
Io sarò l'unica a non essere accompagnata da qualcuno.

Le lezioni del mattino proseguono normalmente.
Tra la fine della terza ora del mattino e l'inizio della quarta incontro Piper.

- Annabeth l'ho capito che ti piace Percy e che andresti volentieri al ballo con lui, ma se aspetti che sia lui a fare il primo passo, bhe raggiungerai i novant' anni -

- Quindi mi stai dicendo che dovrei andare a chiedergli se vuole venire al ballo con me ? -

- Esatto sorella ! -

- Ok allora augurami buona fortuna -

- Non ne hai bisogno Annabeth -

- Grazie -

Decido di andare da Percy dopo due ore ovvero quando inizia la mensa.

Le due ore prima passano e io cerco di prepararmi un discorso perché non so cosa dire.

Finisce l'ultima ora del mattino e finalmente posso andare da Percy.
Sono in ansia.
Mi dico mentalmente di calamari, cosa che non faccio mai perché sono sempre calma.

Per il corridoio incontro Luke e gli chiedo se ha visto Percy .
Mi dice che era al suo armadietto.
Perfetto.
Di solito in quella parte di corridoio non c'è nessuno e quindi dovremmo essere solo io e lui.

Mi metto a correre per la il corridoio per arrivare prima da lui.
Come aveva detto Luke, Percy era al suo armadietto.

Ma non faccio in tempo a dire niente che una figura si lancia addosso a Percy e lo bacia.

Dopo qualche secondo mi accorgo che la figura ha una chioma di capelli rossi.
È Rachel.

La mia vista si antinebbia e gli occhi si riempiono di lacrime.
Lacrime che non sapevo di portarmi dietro.
Lacrime che mai avrei pensato di versare per Percy.

Adesso so che non prova niente per me.
È dura la verità ma almeno lo scoperta prima di andare da lui a fare la figura dell'illusa.

Penso tutto questo in una manciata di secondi perché subito dopo mi volto e inizio a correre.

Non vado nei bagni come la maggior parte delle ragazze ma vado nel prato della scuola.
Nel prato dove io e Percy ci siamo dati il primo " bacio ".
Un bacio veloce. Un bacio veloce e sulla guancia. Un bacio veloce, sulla guancia, pieno di imbarazzo ma voluto da entrambi.

Non so quanto passa. Non so da quanto sono lì, sul prato, distesa a pancia in su.
A guardare le poche nuvolette bianche che ci sono nel cielo.

Sento che un' altro corpo si è sdraiato di fianco a me.
Non mi volto subito.

Quando lo faccio mi ritrovo la persona che meno mi sarei aspettata di vedere.

Luke. La persona che mi ha protetta e aiutata fin da piccola. La persona che è stata sempre al mio fianco. La persona che non esita a a fare lo stupido per farmi sentire di nuovo felice.

Ci guardiamo e poi ci mettiamo seduto per vederci meglio in faccia.
Non diciamo niente per un po' fino a quando lui mi prende il viso, mi guarda e dice.

- Annabeth tu sei una guerriera, devi lottare per quello che credi giusto, per quello che ami. Devi lottare senza mai pensare di mollare. Lotta. Perché tu sei una guerriera -

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