la vittoria

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Dopo molto tempo si ritrovò nella situazione di poter andare alla "Fiera del fumetto", dove era in atto una competizione a mahjong, di cui il primo premio era sconosciuto.

Decise di tentare la fortuna.
Dopo aver tentato un paio di volte da principiante, iniziò a giocare in gara. straordinariamente arrivo in finale, (non capendo nemmeno lei come) trovandosi a gareggiare contro un uomo, di qualche anno più grande.
Lei si sentiva quasi male perché era a malapena una principiante arrivata in finale, con solo due partite di prova, ma allo stesso momento era eccitatissima all'idea di essere arriva li dov'era...

Dopo molte strategie di gioco, con l'ultima mossa quella finale, credeva di essere sconfitta l'ultima pedina fu decisiva.
Vinse.
Era euforica aveva vinto non sapeva nemmeno come...
Ma lei più di tutti era curiosa di sapere qual'era il premio per il primo posto...

Ed era un anno di convivenza col proprio cantante o gruppo musicale preferito.

Svenì... Non ci poteva credere!
Perse i sensi per circa 5 minuti.

Si risvegliò e dopo essersi ripresa del tutto, si rese conto che non era un sogno.
Lei non aveva dubbi avrebbe scelto il gruppo con il quale era andata in fissa.
Naturalmente venne subito raggiunta dagli organizzatori dell'evento, che si congratularono con la ragazza, raccolsero subito tutti i suoi dati e le spiegarono che avrebbe dovuto aspettare i primo di gennaio per raggiungere i suoi idoli, ma che nel frattempo lei avrebbe dovuto imparare la lingua del luogo, affiancata da un insegnante sponsorizzato, dall'evento.

Viveva ogni giorno come fosse l'ultimo, amava l'idea di andare a lezioni di coreano ed essere occupata tutto il giorno in cose a cui era tremendamente appassionata.
Passarono 8 mesi dalla sua vittoria e ripetutamente nel mese di dicembre, gli organizzatori, di quel glorioso evento l'avevano contattata e prelevata da casa sua, per questioni di documenti, perché si doveva preparare per la partenza.

Era tutto un tremore...
Eccitata fino ai capelli, ma dall'altra era triste per un anno avrebbe dovuto seguire i duri reggimi dei suoi idoli e non avrebbe potuto telefonare spesso a i suoi genitori anche a causa del fuso orario.
Fortunatamente era una persona molto positiva e si fece sopraffare dalla felicità.

Passò il capodanno al meglio con la famiglia ed amici e quella stessa sera preparò il valiggione che più che altro serviva a portare con se tutti i suoi oggetti personali comprendendo che avrebbe potuto fare compere anche a Seoul.

1/01/2018

Ci vollero 5 ore in aeroporto tra check in e attesa.
Imbarcandosi poi sull'aereo assieme ad uno dei rappresentanti dell'evento, perché lei purtroppo aveva solo diciotto anni ed era inesperta per quanto riguarda i viaggi in aereo.
Furono 13 ore lunghissime e strazianti per la ragazza.
Arrivò a Seoul alle 11:30 di sera, quindi lei e il suo accompagnatore si fermarono in un hotel in centro, per la notte per poi, il giorno dopo, andare a fare visita alla BigHit Enterteinement per conoscere i sette interessati.

Narratore: BTS pov

Bang PD chiamo i ragazzi per dare loro una notizia.

Entrarono nel suo ufficio con la serietà stampata in viso, probabilmente , chiedendosi quale casino avessero combinato sta volta.
Lui con volto comprensivo disse:<<ragazzi ho una buona notizia per voi...voi e la nostra compagnia siete stai selezionati da un concorso vinto da una ragazza.
Questa ragazza ha vinto un anno di convivenza con voi...>>
I ragazzi rimasero sbalorditi alla notizia e incredulo Namjoon chiese :<< quindi noi dovremmo condividere con una ragazza casa nostra?>>
<<esatto, ma sempre con molta attenzione...>> disse con sguardo malizioso,
<< questa ragazza è naturalmente una ARMY quindi attenti a ciò che fate, questo poi sarà un fatto positivo per voi, perché è certo che farà aumentare gli ascolti...
Ragazzi mi raccomando trattatela bene come se fosse vostra sorella minore!>>
Tutti insieme aggiunsero
<< ma lei com'è??>>
<< so che è Europea viene dall'italia ed ha 18 anni (in europa)>> aggiunse Bang PD.

I ragazzi rimasero ancora più sconvolti all'idea che con loro varrebbe convissuto un ragazza e oltretutto straniera.

Narratore: Adelina pov

Era mattina a Seoul.
Non aveva chiuso occhio tutta la notte era agitatissima all'idea che presto avvrebbe incontrato i suoi idoli, ma era preuccupata di come si sarebbe sistemata con la camera, perché con se si era portata tutti i poster e gli album che aveva in casa si chiedeva chissà dove li avrebbe potuti mettere.
Era salita su un'auto nera, mezza rintontonita non sapeva minimamente dove si trovava, e in oltre aveva la una nausea, e le farfalle nello stomaco.
Erano arrivati di fronte ad un edificio con la sigla "BH" evidentemente la sigla della BigHit.
Entrarono e ormai si sentiva quasi male entrando nell'ufficio di Bang PD.

Spazio autrice!!

Finalemtente ci sono riuscita 793 parole sono una cosa abnorme, ma sono felice ragazzi amatela vi prego !!

~Alla prossimaaa~

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