il silenzio pt. 2

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In un giorno come gli altri c'era un sacco di confusione in casa bangtan e come al solito Adelina cercava di leggere una beneamata fanfiction e altrettanto Jungkook con un libro.
<<Ma che palle ve volete calmà? >>
{Alla romanaccia proprio 😂... okay no}
Gridarono i due in coro.
<<allora andate in camera di Adelina a leggere come l'ultima volta! >>disse Yoongi.
Io due si guardarono negli occhi come per dire di no.
<<che c'è Kookie ti vergogni ad entrare nella camera di una ragazzaaa?>> aggiunse con voce mielosa, jungkook si fece coraggio e ribbattè <<no, anzi ci vado subito e anche in compagnia...>> prendendo per il polso la ragazza ed andare nella camera di lei.
<<scusa>> disse lui <<tranquillo>> gli rispose chiudendosi la porta alle spalle.

<<Ma adesso parliamo>> aggiunse lui sbattendo, delicatamente Adelina al muro bloccandogli le mani ai lati del viso, prendendola per i polsi.
Si avvicinò al suo orecchio e sussurrò: <<non mi piace come ti sei comportata questi giorni, mi hai ignorato... troppo per i miei gusti>> leccandogli delicatamente il lobo dell'orecchio: <<la prossima volta ti punisco: non ti scansare se mi avvicino e non ignorarmi se ti guardo>> disse per poi baciarla intensamente e violentemente per poi uscire e lasciarla senza parole.

Al mattino del giorno dopo si ritrovò la solita lettera passata sotto la porta 'adoro le pareti di camera tua' con su scritto questo. Lei già sapeva chi glieli scriveva quei bigliettini, decise per adesso di non parlarne con nessuno sperando che jungkook la lasciasse in pace.

Nei giorni successivi jungkook non lasciava un attimo di respiro alla ragazza.
Dopo il solito mattino di prove Adelina andò nello spogliatoio femminile a farsi una doccia.
Mentre si rivestiva (stava solo senza maglia quindi in pantaloni e reggiseno) si sentì abbracciare da dietro così sobbalzò dallo spavento, ma già sapeva chi era : <<cosa vuoi adesso? >> chiese lei con aria scocciata <<volevo solo assaggiarti in un modo più profondo rispetto all'altra volta>> disse iniziando a baciarle il collo e non sapeva se si stava contorcendo dal fastidio dell'azione o dal piacere.
Lui piano piano scendeva giù per la schiena arrivando all'allaccio del reggiseno, che slacciò agilmente con la bocca.
Adelina reggendoselo si girò e diede uno schiaffo al ragazzo che la prese per il polso per poi prenderla per la vita e le disse con un ghigno in volto <<non finisce così ricordatelo>> per poi lasciarla sola nello spogliatoio.

Sulla strada del ritorno lei si ritrovò seduta al posto accanto al finestrino accanto a chi? Jungkook. (Quasi ovvio)
Che non perse attimo ad apoggiare la mano sulla coscia di lei, facendola innervosire e subito Adelina si avvicinò all'orecchio di lui dicendo << lasciami in pace soprattutto se siamo in compagnia degli altri>>, <<questo vuol dire che se siamo soli posso farti tutto quello che voglio? >> disse lui a sua volta leccandosi il labbro superiore <<NO!>> rispose lei togliendo la mano del ragazzo dalla sua gamba.
In quel momento giusto in tempo arrivarono a casa così che lei tirò un sospiro di sollievo.
Dopo la solita tiritera dopo aver chiacchierato con i ragazzi tornò in camera trovando l'ennesimo bigliettino a terra
'Adoro l'odore dei tuoi bellissimi capelli biondi, ma la prossima volta quella quarta di reggiseno te la tolgo sicuro e non solo quella, vedrai tu spera di trovarmi di buon umore sempre se tu non continuerai a rifiutarmi'.
Adelina si era sinceramente rotta i coglioni di questa situazione ed era sicura che avrebbe dato una svolta a questa situazione.

Spazio autrice!

Si ho diviso un capitolo in due ma proprio non ce la facevo o mio dio sono arrossita scrivendo queso accenno di smut pensate dopo!

¤allarme spoiler!!¤
Comunque adoro come si sta svolgendo la storia...

~Alla prossimaaaa~

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