La figlia indesiderata

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Era un giorno come tutti gli altri a villa Malfoy, Bellatrix era tornata da poco da una visita poco gradita al san Mungo, infatti quel giorno il medimago quando l'aveva visita le aveva detto che era incinta...
Quello fu un motivo di ira per lei visto che tutti sapevano che lei non voleva figli, considerava i bambini uno spreco di tempo e anche un ostacolo infatti ancora nessuno sapeva che fosse incinta, né tanto meno che fosse andata al san Mungo.
Quel giorno infatti si era svegliata molto presto per non destare sospetti ed era tornata verso le 10 del mattino, appena era tornata alla villa della sorella era andata in sala da pranzo per far colazione ed era là da un bel po', erano le 11 quando la sorella minore la raggiunse in sala da pranzo. Narcissa era magnifica come sempre, quella mattina aveva una camicia da letto di seta rosa ed era anche sorridente <<Buongiorno Bella!>>> disse entusiasta vedendo la sorella, Bellatrix era meno felice e pensierosa, ma appena sentì la voce familiare della sorella allontanò i pensieri negativi e si mise a studiare i movimenti della sorella salutandola con voce cupa <<Ciao Cissy, perché tanto entusiasmo di prima mattina? >>chiese seria guardando la sorella che prese posto di fronte a lei, Narcissa la guardò sorridendole dolcemente <<Beh perché oggi è una giornata magnifica, sai che oggi è il 5 giugno? >> disse serenamente. Era il 5 giugno e allora? Poi Bellatrix si rese conto che era il giorno del compleanno del nipote, infatti quel giorno Draco avrebbe fatto 5 anni, ormai erano trascorsi 5 anni da quanto era nato e ogni giorno diventava sempre più bello e dolce, assomigliava alla madre sotto certi punti di vista come l'aspetto fisico, aveva gli occhi della madre, ma altrettanto assomigliava molto al padre soprattutto per il carattere e l'orgoglio quelli li aveva presi da Lucius. Bellatrix si alzò annuendo <<Sì, è vero oggi Draco fa 5 anni, sta crescendo>> disse seria, mentre combatteva con sé stessa sul fatto di dire o meno alla sorella che aspettasse un figlio o meno, sicuramente Narcissa sarebbe stata la persona più felice del mondo, visto che a lei i bambini piacevano, decise di dirle la verità visto che prima o poi si sarebbe notato che qualcosa stava cambiando <<Cissy... devo dirti una cosa... >> disse seria cercando le parole migliori per spiegare alla sorella ciò che stava accadendo, Narcissa la guardò con interesse <<qualcosa non va?>> le chiese preoccupata alla sorella, Bellatrix la guardò seria annuendo lentamente <<Sì, sono incinta>> disse con disgusto, Narcissa si alzò andando ad abbracciare Bellatrix felicissima come non mai <<sorellina! Sono felicissima per te!>> si vedeva benissimo che Narcissa era felice, ma Bellatrix si sentiva inadeguata a quella situazione ma decise di lasciarsi abbracciare, Narcissa la guardò sorridendo allontanandosi da lei <<allora lo hai detto a tuo marito?>> chiese sorridendo gioviale, Bellatrix la guardò rimanendo seria <<no, lui non deve sapere niente. Non è una cosa importante>> disse serissima, Narcissa la guardò come se fosse diventata matta <<ma devi dirglierlo, ne sarebbe felice ne sono sicura! Un figlio è la cosa più importante di tutti Bella!>> disse guardando la sorella maggiore con un tono di rimprovero nei suoi occhi, Bellatrix mantenne il suo sguardo duro <<Non è così.... la cosa più importante è...>> ma non riuscì a completare la frase, visto che proprio in quel momento entrò l'ultimo uomo che voleva vedere in quel preciso momento, Rodolphus. Rodolphus andò verso di lei dandole un bacio sulla fronte guardandola <<Buongiorno Bella, giorno Narcissa>> mia sorella mi guardò scuotendo la testa facendo un sospiro profondo <<vi lascio soli, Bella pensa a ciò che ci siamo dette>> e detto questo uscì dalla sala da pranzo lasciando soli Bellatrix e Rodolphus. Bellatrix andò verso la finestra guardando fuori, il tempo sembrava magnifico fuori e il cielo era blu sereno, Rodolphus si avvicinò a lei abbracciandola da dietro toccandole il ventre, Bellatrix strinse i pugni senza dir nulla come se non fosse lì in quel momento, Rodolphus la guardò baciandola sul collo <<hai dormito bene amore?>> Bellatrix fu come scossa da quelle parole. AMORE. Bastava solo quella parola per farla infuriare, specialmente se era Rodolphus a dirglierla <<sto bene Lestrange>> disse con freddezza << mi sono solo svegliata troppo presto>> disse con gli occhi che mandavano bagliori carichi d'ira, Rodolphus si allontanò da lei annuendo << a me sembra che tu non stia bene... ma dettagli... >> Bellatrix si voltò verso di lei furente <<lasciami in pace!>> detto questo lasciò la sala da pranzo andando in giardino per rimanere sola con i suoi pensieri.

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