Capitolo 10|Junior

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In sti giorni abbiamo avuto le date con Matteo
Sono sempre stata con loro,ma oggi ho deciso di stare un da sola.
Non riuscivo più a sopportare quello stress.
Non capirò mai come fanno loro.

Chiamai un amico di Roma
-
Io:Lauro,Lauro, Aiutami.
L:isa,che succede?
Io:vieni a Milano?
Voglio tornare da te
L:sapevo che sarebbe successo..arrivo.
-
Chiuse il telefono

Mi misi sdraiata sul prato del cortile del condominio

Un bambino venne da me con una palla da calcio,quella tradizionale,bianca e nera.

X:hey,ciao!
Vuoi giocare??
Disse sorridendo e distogliendo la mia mente dai miei pensieri
Io:oh piccolo,non ho le forze.
Non sono dell'umore giusto..
Dissi facendo un sorriso sbiascico,forzato
X:okay..
E camminò via

Rimasi li seduta e guardavo fisso davanti a me,fino a quando non tornò e si schiantò addosso a me,abbracciandomi

X:che cos'hai?
Disse facendo il musone
Io:oh piccolo,sei ancora un piccolo bambino innocente per capire certe cose..
Dissi facendo un flebile sorriso al termine della frase
X:dai,dimmi cos'hai
Mi strinse a se
Io:okay..
Sono molto triste
X:come mai?
Il tuo amico ti ha detto che non lo siete più?
Disse riferendosi a Mirko
Io:nono,il mio amico sta bene,è solo andato via
Dissi sorridendo con un paio di lacrime che si facevano strada sul mio volto
X:perché piangi..
Disse asciugandomi le lacrime con la mano
Io:dimmi un pò il tuo nome
X:Mirko,il tuo?
Rimasi sorpresa e sorrisi
Io:il mio nome è isabel,e quanti anni hai?
X:tanti così!
Disse facendo 5 con le mani
Io:ooh,ma sei grandee!
Sai,anche il mio amico si chiama Mirko
Sorrisi
Ma lui ha tanti anni,è vecchio come me
Rise tendo la manina nella mia
M:e quanti anni ha??
Io:ventitré
Rise
M:e tu??
Io:Anche io ne ho ventitré
Rise
M:siete vecchiii
Rise
Io:anche tu diventerai vecchio eh
Sorrise
X:MIRKOOO
MIRKOO!!
Sentii urlare,per poi vedere una signora giovane,sulla 30 o meno.
X:Mirko!
Avevo detto di aspettare la mamma prima di uscire!
Disse mettendo le mani ai fianchi
X:oh,ti ringrazio per averlo tenuto con te!
Io:oh signora,non si preoccupi
Io sono Isabel,piacere
X:io sono Giulia,del 3° piano
Io:io sono al 5°
Sorrise
Io:Il suo Mirko è davvero simpatico
Lui teneva la manina nella mia,ancora
M:mammaaa
Disse guardandola dal basso
G:dimmi piccolo
M:posso stare con Isabel e il suo amico Mirko??
La mamma mi guardò come per conferma
Io:se a lei non da fastidio,un giorno potrebbe venire a stare con noi
G:l'importante è che non dia fastidio a te,Isabel
Io:e quale fastidio potrebbe darmi questo bel pargoletto
Dissi toccandogli la punta del naso coll'indice,provocando una risatina da parte sua
Io:volete salire da me?
Un caffè e per Mirko una merendina?
G:il caffè va benissimo..ma se per Mirko hai qualcosa di salato,è meglio.
Io:non gli piacciono i dolci?
G:no piccola.. È diabetico.
Disse a malincuore

Mi si spezzò il cuore,mi diventarono gli occhi lucidi

Io:capisco,Giulia..
Venite pure

Mirko prese per mano Giulia e me e salimmo con l'ascensore

Ci mettemmo sul divano dopo che preparammo il caffè e guardammo i cartoni con Mirko

Il campanello suonò

Io:chi è?
X:baby,sono Lauro

Sorrisi e diedi il tiro al portone

M:chi è Isa?
Io:un'amico della mia città
Si chiama Lauro de Marinis
Sorrise
M:posso giocare anche con luii???
Disse saltellando davanti alla porta aperta
Io:certo piccolo,certo
Dissi inginocchiandomi e spettinandogli i capelli
Rise e mi abbracciò
M:ti voglio bene
Disse stringendomi
Io:anche io..

Giulia vene di corsa da noi

G:Mi hanno chiamato d'urgenza dal lavoro,devo scappare
Posso lasciarlo a te?
Io:certo Giulia, tranquilla
G:grazie Isabel,a sta sera
Uscii correndo giù dalle scale

Un bambino,conosciuto qualche ora fa,aveva cambiato la mia giornata in un modo assurdo.
Speriamo solo che con Lauro vada tutto bene.

//Life Coach -Rkomi Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora