Un sogno che si avvera... |Benji&Fede|

Parte 7

*il giorno dopo* *ore 11:30*
uscendo dalla camera incrociai per il corridoio i due ragazza (che più che idoli erano diventati amici), andammo tutti e tre a fare colazione anche se io ero in pessime condizioni, struccata, con una maglietta a caso e fortunatamente avevo dei jeans decenti, erano degli skinny strappati (li adoravo) arrivammo nella sala della colazione e io presi sempre le stesse cose ovvero cornetto cappuccino e una fetta di crostata,andare al tavolo e mangiare la colazione e i ragazzi mi chiesero che piani avevo per oggi,
Io: boh non so che farò oggi, non ho piani
B&F: ah okay se vuoi puoi venire con noi
Io: dove? Sono curiosa
B&F: è una sorpresa non possiamo dirtelo
Io: vabbè tanto presto lo saprò

Finimmo la colazione e Benji e Fede mi dissero di stare nell'atrio per le 12:15, io andai in stanza per cambiarmi e scesi.
Aspettai 10 minuti perché come al solito Fede ci mette anni a prepararsi, finalmente ecco Fede e uscimmo dall'hotel, trovammo un van tutto per noi ^figo^

*dopo 20 minuti*
Arrivammo in un piazzale pieno di gente all'entrata c'era scritto "Warner Music"
^Benji e Fede mi avevano portato a fare un giro nella casa discografica wow^, entrammo e i due ragazzi iniziarono a presentarmi un po' di gente, c'erano tutti, ma proprio tutti, la Warner era molto grande infatti salimmo le scale e andammo al secondo piano dove non c'era nessuno perché erano tutti scesi ad accoglierci, per qualche minuto mi sono sentita a casa, era un bell'ambiente, mi sedetti in un angolo per non disturbare nessuno, presi il mio iPhone e iniziai a scrivere "oggi sono stata alla Warner, la casa discografica di Benji e Fede, ora sono seduta per terra a pensare a quanto sia bello fare musica, quanto sia bello avere dei fan e penso anche se riuscirò mai ad arrivare ai loro livelli" tutta d'un tratto qualcuno mi risveglia dal mio pensieri era Fede che mi chiese cosa ci facesse seduta per terra in un angolo
Io gli risposi: che mi ero seduta in un angolo per non disturbare nessuno
F: cosa dici tu non disturbi mai poi...
Io: poi?
F: poi noi tutti volevamo chiederti una cosa
Io: cosa?
F: volevamo... sentirti cantare
Io: cosa? ma siamo matti io mi vergogno a cantare davanti a loro
F: ti posso dare un consiglio?
Io: certo Fede dimmi
F: anche a me le prime volte capitava di essere molto timido e di vergognarmi e mi diedero lo stesso consiglio, fai finta che sei da sola così le paure ti passano poi... qui con te ci sono io
Io: va bene ci proverò, comunque sei molto dolce.