10 Cose da fare prima di compiere 16 anni

Un compleanno deprimente

1)Un compleanno deprimente

-Com'e' possibile che, a quindici anni,io sia ancora cosi' patetica?-mi stavo lamentando.
Era sabato sera,il giorno del mio compleanno.Ed ero forse in giro per locali!con i miei amici e indosso l'ultima tendenza in fatto di jeans?
Ovviamente no!
Ero a casa,chiusa in camera con la mia amica Anna,e stavamo ascoltando un concerto su internet.
Zero ragazzi.Zero vestiti firmati.Zero locali trendy.
-Scommetto che Frankie non rimane chiusa in casa il sabato sera-Ha detto Anna.
Frankie Martinetti,la ragazza piu popolare della nostra scuola.Bellissima,elegante,firmata,con le gambe chilometriche e i capelli lucidi:È assolutamente inconcepibile che non esca il sabato sera.
È il tipo di ragazza che i buttafuori lasciano entrare gratis nei locali.Lo so bene,infatti a scuola l'ha raccontato a tutti.
Ah,certo,questa è un altra particolarità di Frankie:è un esaltata anche perché tutti i ragazzi della scuola le vanno dietro.
-Hai ragione-ho risposto ad Anna con disgusto,lasciandomi cadere sul letto-E scommetto anche che i suoi genitori non le dicono che è troppo piccola per uscire con i suoi amici la sera del suo compleanno..
Vedete,in realtà io e Anna avevamo avuto un'idea grandiosa per festeggiare degnatamente:voleavamo andare da Cheeky Pete,il nuovo locale aperto in città.
In teoria,l'ingresso sarebbe riservato ai maggiorenni,ma Frankie c'era già' stata con Trish,Vic e Sylvie (meglio conosciute-per me e Anna-come le "Frakiette").Naturalmente poi si erano assicurate che a scuola lo sapessero tutti...avevano ripetuto ininterrottamente per giorni quanto era stato facile entrare,perché' loro sono così sofisticate e trendy.
Quanto fossero perfette per il locale e,come ognuna di loro avesse conosciuto ragazzi più grandi.E come,poi erano state accompagnate a casa con una macchina decappottabile.
E come tutte infine,dopo quella serata,erano state invitate fuori.
Era così ingiusto!
Perciò per il mio quindicesimo compleanno,io e Anna avevamo studiato un piano perfetto:avremmo detto a mia mamma che saremmo andate al cinema e poi mangiare una pizza.
In realtà,ovviamente,saremmi andate da Cheeky Pete.Semplice,no?
Invece mia mamma aveva detto:Che bella idea Beth prenotiamo i biglietti.Cosa vorresti andare a vedere?.
Ero sbalordita.<<cosa?!Pensi che io e Anna vogliamo andare a vedere un film con te,papa' e mio fratello?>>soprattutto visto che vogliamo andare da Cheeky Pete?
Mio papa' era subito intervenuto:<<non ti permettere di parlare con questo tono a tua madre!>>
E io sono cosi patetica e inutile,che invece di andare da Cheeky Peete per il mio compleanno,sono finita,con Anna,al cinema insieme a tutta la famiglia.Per fortuna almeno la pizza non era male.
Cert,pero,non e' esattamente un compleanno da raccontare a scuola vero?
Dobbiamo fare qualcosa-ha detto Anna all'improvviso.
-Cosa?
-Cose-Ha borbottato masticando una gomma.
-se la mia vita continuera' a essere cosi' vuota e inutile,credo che moriro'.
-ah,certo.Passami una rivista,ti spiace?-ho risposto.Se non potevo andare in giro a fare quello che desideravo,volevo almeno sognare di farlo guardando gli altri.
Ho sfogliato velocemente le pagine piene di gente famosa.Avevo gia letto la rivista due volte,non c'era niente che mi potesse sorprendere.O almeno era quello che pensavo.Poi ho visto per caso la pagina della posta dei lettori.
C'era la foto "prima" di una ragazza piuttosto banale,con indosso dei vestiti inguardabili,.
Nella foto "dopo" invece ,dopo aver bruciato i suoi vecchi vestiti e aver fatto un giro di shopping,la stessa ragazza era diventata una tipa interessante e con molta personalità.
-Trovato!-ho lanciato l'articolo ad Anna.-Ho capito cosa dobbiamo fare!
-Cosa?-mi ha chiesto Anna guardando l'articolo.-Versarci della vernice sui pantaloni?I nostri genitori ne sarebbero davvero contenti!
-No,non capisci!-Ho risposto con entusiamo.
-Non vedi?tutti a scuola fanno delle cose interessanti tranne noi..
-ah,e secondo te non me n'ero accorta?-ha sospirato Anna lanciando a terra la rivista e rannicchiandosi nel sacco a pelo.
-ascoltami bene!-ho continuato sempre piu convinta.-tra esattamente dodici mesi compiamo 16 anni,giusto?
-be' io tra undici mesi-Ha precisato Anna.Il mese prima aveva fatto la sua festa di compleanno nella nuova serra dei suoi genitori (c'era pure sua nonna...ma per piacere!).
-ok!ok, il punto e' che abbiamo ancora dodici mesi per prepararci.Se vuoi,a sedici anni puoi lasciare la scuola e cominciare a lavorare!
-E allora?-ha risposto Anna.Capivo pero' che la cosa cominciava a incuriosirla,perche' s'era messa seduta.
-Allora,solo noi possiamo fare qualcosa-ho detto.
-fare cosa?-ha chiesto.
-Dobbiamo cambiare le nostre noiose vite!-ho esclamato.-E' tutto scritto in quesa rivista!
Anna mi guardava senza dire una parola.
-Insomma,-ormai non mi fermava piu nessuno-tutte le ragaze della nostra eta' fanno delle cose ce noi ci stiamo perdendo!.
-Tipo ragazzi e locali?
-E vestiti decenti,e capelli a posto...un sacco di roba!
-non serve che rigiri il coltello nella piaga-ha sospirato Anna toccandosi i capelli.- cosa credi che possiamo fare?.
-Facciamo una lista!-ho esclamato saltando giu' dal letto in cerca di un pezzo di carta e di una penna,in quel macello che era la mia scrivania.
-Di tutte le cose che non abbiamo fatto?-mi ha chiesto.
-Si!-ho risposto-e di quelle che dobbiamo ancora fare!
-cose che bisogna fare prima di compiere sedici anni-Anna ha sorriso.-adesso ho capito!.
-esattamente.Allora,da dove si comincia?

Alcuni minuti dopo ero li' seduta,con il mio pezzo di carta colorata con i disegni di Holly hobby (perche' secondo mia mamma erano.."deliziosi")e una penna.
-Prima coi capelli giusto?-Ho chiesto ad Anna.
-Assolutamente-ha dichiarato lei.
-Lunghi o corti?
-Lunghi naturalmente!un po' come quelli di Beyonce'.Pensa,lunghi,lisci,morbidi,lucidi.....-.
Mentre mi spiegava Anna faceva degli ampi gesti attorno alla testa.
-Pensi davvero che potremmo farcela?-Ho chiesto perplessa,passando le dita tra i miei (noiosissimi)capelli marroni.
-Abbiamo un anno!un sacco di tempo!possiamo anche fare dei trattamenti di bellezza-ha risposto Anna fiduciosa.
-C'e' solo un problemino-le ho fatto notare . I trattamenti costano cifre astronomiche e noi non abbiamo un centesimo.
-Non essere cosi pessimista!-ha detto.-Non abbiamo nemmeno cominciato.Possiamo prendere un libro in biblioteca e farceli da noi.Sono sicura d'aver letto da qualche parte che per rendere i capelli lucidi si possono usare cose molto economiche,come l'olio d'oliva e le uova.
-Davvero?-ho chiesto un po' dubbiosa.
-Scrivi Beth!su dammi la lista-Anna mi ha strappato di mano il foglio e ci ha scarabocchiato sopra qualcosa-numero due?
-Mmmhhh-ho pensato intensamente.-Ci sono talmente tante cose che non facciamo che e' difficile trovare qualcosa che non dovrebbe essere sulla lista!Pero' so che con indosso un paio di jeans vorrei assomigliare a Christina Aguilera.
-Oppure Britney!-ha detto lei.-Si!Assolutamente!-ha scritto come un fulmine.
Ho riso.-Ok,cosa mi dici se impariamo a camminare con i tacchi alti?
-Tacchi molto alti!numero tre!
La cosa stava diventando divertente.Finalmente il mio deprimente compleanno cominciava ad avere un senso!