PRIMO APPUNTAMENTO

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Ieri è stata una giornata impegnativa e con qualche colpo di scena. Questa notte ho fatto un sogno strano: io e Ikuto eravamo a un ballo come amici. A un certo punto, lui mi porta da parte e si dichiara dandomi una rosa rossa raccolta in giardino. Purtroppo per me la sveglia è suonata e mi son dovuta alzare. Faccio la mia solita colazione, preparo la borsa per andare a scuola e esco. Quando apro la porta, mi trovo davanti Ikuto che mi dice:" Buongiorno mia principessa. Pronta per la scuola?" "Buongiorno Ikuto. Tutto pronto, possiamo andare." Ci incamminiamo verso la scuola. Dopo qualche istante di silenzio lui mi propone:" Visto che domani è sabato.....ti andrebbe di uscire con me?" "E dove andiamo?" "È una sorpresa, lo scoprirai solo se accetterai la mia proposta." disse facendomi l'occhiolino. "Sei troppo misterioso".Il resto della giornata si svolge normalmente. Il giorno dopo, mi sveglio più presto del solito per prepararmi . Mi faccio una doccia veloce, ma ho difficoltà a scegliere cosa mettere. Quindi chiedo consiglio a mia mamma. Lei, tutta contenta sentendomi chiedere aiuto, esclama:"Oh, cara! Credevo che non me lo avresti mai chiesto. Per tua fortuna, ho quello che ci vuole." E da un armadio in camera sua, prende un abito rosa con un laccio nero da mettere attorno al collo. Ora mancavano solo i capelli. Li ho lasciato sciolti, facendo una piccola coda di lato fermandola con una molletta a forma di croce. Metto un paio di scarpette nere e esco. Ikuto passerà a prendermi a momenti e quando mi ha visto si blocca e dice balbettando:" wow,Amu sei.......sei....bellissima." E si avvicina per darmi un bacio che ricambio volentieri. Poi cominciamo a camminare verso la meta ignota. Con mia grande sorpresa, ci troviamo davanti all'entrata del luna park. "Ecco. Questa è la meta del nostro appuntamento. Ti piace?" "Wow. Non sapevo che ti piacesse il luna park." "Allora, entriamo?" Ikuto disse queste parole con un sorriso e mi porge la mano per invitarmi a entrare con lui. Io la prendo e lo seguo dentro. Ci dirigiamo alla biglietteria e prendiamo il pacchetto coppia. "Allora, che giostra vuoi fare per prima?" "Mmmm... vediamo... che ne dici di quella?" E indico la ruota panoramica, la mia preferita. Con un sorriso Ikuto mi accompagna alla prima giostra. Però quando arriviamo ci troviamo una coda infinita, dove bisogna aspettare almeno un'ora. Di conseguenza, decidiamo di cambiare giostra e Ikuto, per sfortuna, sceglie la casa stregata. "LA CASA STREGATA?!" "Si, perché? C'è qualche problema?" "No è solo che.........ecco...i-io.....ho......" Non faccio in tempo a finire la frase che Ikuto la completa al posto mio "Hai paura? Non preoccuparti. Ci sono io con te. Se ti fa sentire meglio, puoi stringermi il braccio ogni volta che avrai paura." Vorrei dire qualcosa ma dalla mia bocca non esce nulla. Appena arrivati davanti all'entrata della casa stregata, ci mettiamo in fila e noto subito che ci sono moltissime coppie di giovani. "Ecco il vostro biglietto, buon terrore!" Persino il commesso fa paura. Cammino "stritolando" il braccio del mio povero accompagnatore. Lui prova a rassicurarmi dicendomi che sono tutti mostri finti, ma ho paura ugualmente. Quando svoltiamo il primo angolo, una statua di un vampiro esce all'improvviso. E io dalla paura lancio un urlo capace di stordire anche un sordo. "AAAAAAAAAAAAAHHHHHH" e mi stringo al braccio chiudendo gli occhi. Sto così per tutta la durata del tragitto. Quando vedo l'uscita, tiro un sospiro di sollievo: sono ancora viva, menomale. "Hai avuto tanta paura?" "Si, anche se so che sono finti" "Scusa. Per farmi perdonare ti offro un bel gelato! A che gusto li vuoi?" "Ma non ce n'è bisogno." "Invece insisto. A che gusto li vuoi?" "Se proprio insisti, lo prendo al cioccolato." "E cioccolato sia! Andiamo" Lo seguo al chiosco dei gelati. Io prendo gusto cioccolato, lui vaniglia. Mentre mangio il mio gelato, sento la mano di Ikuto sulla mia "Da questa parte sta colando" E lo sorprendo a leccare il mio gelato.

 Mentre mangio il mio gelato, sento la mano di Ikuto sulla mia "Da questa parte sta colando" E lo sorprendo a leccare il mio gelato

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(non sono Amu e Ikuto ma altri personaggi che non c'entrano niente ma la scena è quella)

"Ora va meglio. Perché sei tutta rossa?" "Non è nulla." Dopo aver finito il gelato, mi accompagna a casa, purtroppo. "Ci vediamo anche domani, Amu?" "Si certo." "A domani amore mio." Mi dà un bacio per poi scomparire dietro l'angolo. "A domani." Entro in casa e sospiro. Che bella giornata anche oggi. "Tesoro! Sei tornata. Com è andato il tuo appuntamento?" "Ho sentito bene? Mia figlia ha avuto un appuntamento e io non ero in casa?!" Questa voce la conoscevo bene. Era quella di mio padre. Quindi è tornato dall'Italia. "Papà! Sei tornato" Gli salto al collo e lo abbraccio. Lui fa la stessa cosa. Dopo aver raccontato in modo molto breve la mia giornata, corro in camera a farmi una doccia e scendo per la cena. Io sono contenta che mio padre sia tornato, ma lui rompe il mio entusiasmo dicendo:" Amu, mi dispiace rovinare il tuo sorriso ma c'è una cosa che devo dirvi." "Di che si tratta, papi?" "Mi hanno trasferito a lavoro" "Ma è fantastico. E dove andrai?" "Dovremo trasferirci tutti a Parigi." "COSA!? A PARIGI?! No non possiamo, non ora che mi sono ambientata, ho trovato un ragazzo e mi sono fatta degli amici. No, io non ho intenzione di lasciare questo posto" Senza accorgermene, scoppio in lacrime. Corro fuori dalla porta mentre mio padre cerca di fermarmi, ma non lo ascolto e continuo a correre. Arrivo davanti casa di Ikuto e suono il campanello. Ad aprire la porta è proprio lui e, senza preavviso, mi getto tra sue braccia. "Amu? Cosa è successo? Che ci fai qui?" "È successa una cosa terribile." "Vieni dentro e spiegami tutto." Mi fa entrare e mi fa accomodare sul divano, mettendosi accanto a me. "Allora, dimmi cosa è successo?" "Mio padre è tornato." "Non sembra una cosa grave" "Si ma....lo hanno trasferito e noi dobbiamo andare con lui." "Dove lo hanno trasferito?" "A Parigi." "Parigi?" Ma è praticamente dall'altra parte del mondo." "Si è questo il problema. Se vado dovrò separarmi da te e non troverei mai un ragazzo come te." "Non preoccuparti. Troveremo una soluzione insieme, te lo prometto." Mi stringe tra le braccia e mi sento meglio."Ora però torna a casa." "No, non voglio" "Amu.....vuoi rimanere qui a dormire?" "Se non disturbo" "Ma quale disturbo. Rimani pure tutto il tempo che vuoi."

SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti. Come vi sembra questo nuovo capitolo?
Cosa succederà alla nostra coppia? Saranno obbligati a lasciarsi o troveranno un modo per evitare il trasloco? Se siete curiosi non perdetevi il prossimo capitolo.😘

Amu  X Ikuto (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora