Blinded feelings (Carmen&Alexia)

Capitolo 4

Ci stavamo incamminando verso il parcheggio degli studi, c'erano solo tre macchine, inclusa la nostra dove ci stavano aspettando Sofia, Clarissa e Maria. Avevamo concordato di andare a mangiare sushi dato che ne andavo pazza, e poi ne andava pazza anche Lauren quindi provavo a diventarle amica.

Ancora non riesco a credere che le Fifth Harmony, le vere Fifth Harmony, erano i giudici e ancora non realizzo il fatto che io e Asia siamo passate. Stavamo camminando verso la macchina, le ragazze si sarebbero avviate al locale, noi le avremmo raggiunte dopo.

-Era ora ragazze, avete fatto notte!- disse Sofia appena ci vide.

-Beh, abbiamo conosciuto i giudici dato che eravamo le ultime che dovevano esibirsi, e ora noi andremo al locale dove cucinano sushi per mangiare con loro e voi, venite con me e Asia.- indico le tre ragazze mentre concludo la frase.

-Aspetta! Chi sono i giudici?- chiede Clarissa.

Io non rispondo e non lo fa nemmeno Asia. La ragazza prende posto sul sedile passeggero anteriore, io sono alla giuda, e ci mettiamo in strada verso il ristorante.

-Allora tutto chiaro? Niente scleri da fangirl di 12 anni con le crisi ormonali, foto, video, richieste di autografi ma soprattutto, non nominate la ship suprema. Tutto chiaro?- dissi appena scesi dalla macchina.

-Ok, ma perché non dovremmo dire "Camren is real" per qualsiasi cosa come facciamo di solito? E poi mi volete dire chi cazzo sono i giudici?- chiede Sofia per la centesima volta.

-Ce lo dico io o lo dici tu?- mi dice Asia ridendo.

-Mmh... Ok lo dico io.. I giudici sono...- lascio la frase a metà perché sto cercando di individuarle all'interno del locale, e appena le vedo finisco la frase – le Fifth Harmony.- e apro la porta del locale. Non le lascio il tempo di assimilare le parole che ho detto perché altrimenti urlerebbero e non avrei più cenato, quindi entro nel locale affiancata da Asia, lasciando le nostre amiche a sclerare in silenzio e ci dirigiamo a passo spedito verso il tavolo dove ci aspettano le ragazze.

-Oh cazzo, ci sta anche Lucy Vives? La migliore amica di Lauren? Colei che ha infranto la ship di milioni Camren shippers? La scassa co..- metto una mano sulla bocca di Maria prima che finisca la frase e le faccio cenno con la testa di stare in silenzio.

-Buonasera Alexia, pensavamo vi foste perse!- dice Lucy venendoci incontro e abbracciandoci. Roteo gli occhi per il nome che ha usato. Sofia me la pagherà cara!

-Ciao Lucy! No stavamo solo finendo di istruire le nostre amiche, sai sono un po' pazze..- dico staccandomi dall'abbraccio per poi salutare le altre ragazze.

-Avanti, non siate timide, sappiamo che non lo siete! Soprattutto tu Sofia, presentatevi..- disse Asia mettendosi in piedi al mio fianco.

-O-ok, io sono Clarissa, e loro sono Sofia e Maria..- parla Clarissa. Dio spero che contenga l'emozione altrimenti la metto ko in due secondi.

-Tecnicamente noi non la chiamiamo mai Maria, ma utilizziamo soprannomi tipo nana, o poggia braccio, reggi borsa...- ecco la mia Sofia. Maria la sta uccidendo con lo sguardo.

-Sofia! Eddai..- si lamenta la nana.

-Su con la vita tesoro.. – interviene Ally andando verso Maria e stritolandola in un abbraccio – guarda io con chi devo convivere!- e indica Dinah.

-Ehy! Non è colpa mia se sono alta normalmente!- risponde la polesiana facendo ridere tutte.

-Bene! Sediamoci ragazze.- dico per poi prendere posto a capotavola, alla mia destra c'era Camila, di fianco a lei Lauren, poi Dinah, Ally, Normani, e di fronte a me c'era Lucy, seduta all'estremità opposta alla mia. Vedevo Asia cercare di prendere posto di fianco a me, ma Sofia era più vicina a me. Si stava per sedere ma la feci aspettare.

-No, cara, tu lì. Asia si siede vicino a me..- dissi seria.

-Ok Alex, per una volta però potresti anche marcare meno il territorio..- disse ridendo.

-Io non marco il territorio, non sono un cane.- nel frattempo Asia si era seduta vicino a me e mi aveva dato un bacio sulla guancia per ringraziarmi. Dimenticai subito la piccola discussione con Sofia e mi concentrai su di lei.

-Abbiamo trovato la tua gemella Lauren...- disse Dinah, riferendosi alla mia possessività.

-Ma smettila, è una coincidenza...- rispose Lauren.

-No, lo facevi anche tu con me, e ti ricordo che lo hai fatto ad un concerto...- disse Camila.

Io mi ricordavo a cosa si riferisse, infatti mi diedi una manata sulla fronte che non passò inosservata.

-Perché quel face splam?- disse Dinah ridendo.

-Perché è una cogliona e si è resa conto che ho ragione..- disse Sofia ghignando.

-Hai inventato tu il nome della ship tra Alex e Asia giusto? Com'era... Alexia?- chiese Dinah a Sofia. Io portai gli occhi al cielo la seconda volta quella sera.

-Si, ho una mente geniale vero?- rispose atteggiata la ragazza.

-Ne so qualcosa Sofia..- disse Dinah per poi girarsi verso Camila e Lauren che arrossirono lievemente.- penso che andremo molto d'accordo io e te ragazza.- ok, Sofia è un pericolo, alleata con Dinah-Jane penso diventerà ancora peggio.

-Gesù Cristo aiutami tu...- mormorai.

-Ah ragazze, prima di andare via ho trovato questo. È di una di voi due?- Lucy tira fuori dalla borsa un quaderno nero, il mio..-ho provato a vedere all'interno il nome ma ci stava scritto solo "-A" all'inizio e alla fine di ogni racconto..- dice.

-Lo hai letto...?- chiedo sperando in una risposta negativa.

-No, l'ho solo sfogliato per vedere se usciva il nome della proprietaria. Perché?-

-Perché è mio.. è il mio diario, in un certo senso..- rispondo.

-Oh... Scusami ma non..- cerca di scusarsi ma la interrompo. Mi alzo e lo vado a riprendere.

-Tranquilla, non potevi saperlo. Però te ne sono grata se non lo hai letto, ci sono cose.. molto personali.- dico andando verso il mio posto per ordinare il cibo. Dentro quel diario ci sono cose che non ho detto nemmeno alla mia migliore amica... Ad esempio: i miei anni con la droga, i tagli, la depressione, la mia crush, i miei demoni... Se finisse nelle mani sbagliate molto probabilmente preferirei morire, o uccidere colui che lo aveva letto.... Decisamente la seconda. Nel frattempo Asia si era accorta del mio cambio d'umore, e ora ha unito le nostre mani in una stretta che per me significa "non temere, ci sono io", amo quella ragazza. Mi fa stare così bene che non saprei come vivere senza. Le dedico un piccolo sorriso e lei ricambia. Dio, non spegnere mai quel sorriso. Era disarmante. Unico. Bellissimo.... E tanti altri aggettivi stupendi che non dirò altrimenti finisco a 70 anni. Continuiamo a guardarci, e noto Lucy che ci guarda e sorride con gli occhi a cuore... Lo stanno facendo tutte... Porca puttana...
-Alloooora... Alexia...- Sofia, non iniziare.
-O lo fate voi, o ci pensiamo io e Dianh..- Gesù Cristo, perché non ti puoi strozzare con il pesce?
-Oh no grazie, io mangio, poi quello che accadrà si vedrà- rispondo, evitando ottimamente l'argomento della mia cotta per Asia...

SONO.VIVA. OGGI HO RILETTO QUESTA FF E MI DISPIACEVA LASCIARLA COSÌ PERCHÉ CREDO CHE SIA MIGLIRE RISPETTO A L'ALTRA.
CI VEDIAMO.  AL PROSSIMI CAPITOLO.

-Alex&Asia