Un'illusione che svanisce

La svolta

No one pov.
Per Kagome era un giorno come un un altro,era per la strada che conduceva alla scalinata prima del tempio dove si trovava la sua casa,camminava lentamente non curante del fatto che la pioggia battesse costantemente,i capelli le si erano appiccicati alla pelle,i suoi vestiti le avevano aderito al corpo magro,in più il fatto che il tessuto fisse bagnato lo rendeva trasparente,aveva lo sguardo puntato sul terreno,ma nonostante non fosse attenta a quello che la circondava sentiva una presenza ostile che la seguiva, effettivamente non errava,poco dopo una figura demoniaca le si scagliò contro,ma ella lo bloccò con una sola mano.
Nel suo sguardo non c'era altro che odio puro,una strana aura violacea avvolse la ragazza,che respinse il demone senza esitazione,ella prese un profondo respiro e quell'aurea che aveva appesantito l'aria sparì, così come sparì l'ignoto demone.
Kagome sentiva come se lentamente stesse perdendo se stessa,come se quella che era Kagome stesse lentamente scomparendo,come se al suo posto stesse nascendo il più potente fra i demoni e se qualcuno poteva salvarla era solo quel ragazzo,o meglio dire mezzo demone, Inuyasha,quel ragazzo che le aveva toccato il profondo del cuore.
Entrò nel tempio,nella stanza dove si trovava quel pozzo che aveva fatto iniziare la vera vita della ragazza e che l'aveva fatta anche finire.
Si sporse per guardare il fondo del pozzo nella speranza che il passaggio fra i due mondi si fosse riaperto,ma purtroppo non era così, delle lacrime rigarono ilbvolto della ragazza,che si lasciò cadere a terra,appoggiò le spalle alla fredda e scricchiolante superficie di legno e pianse in silenzio, pianse tutte le lacrime che aveva,pianse sfogando tutto il suo dolore.
Inuyasha era seduto a terra,appoggiato al tronco di un albero mentre pensava a tutto quello che aveva perso,aveva perso l'unica persona che gli avesse mai tenuto testa,l'unica persona che non si fosse fermata alle apparenze e l'unica che nonostante tutto avesse sempre creduto in lui.
Delle lacrime scivolarono giù lungo le sue guance mentre con una mano si copriva il volto,non voleva che qualcuno lo vedesse in quello stato,aveva sempre il suo orgoglio.
Decise di dormire un pò,doveva riposare in quanto si avvicinava il periodo nel quale perdeva i suoi poteri demoniaci,arriva il periodo nel quale la fatica,anche se solo per un giorno si faceva attenzione.
Quando il ragazzo riaprì gli occhi noto che i suoi capelli solitamente argentei erano ora color pece.
Si alzò e decise di recarsi di fronte all'albero al quale era stato originariamente sigillato,appoggiò la sua mano sul tronco e avvertì come una presenza.
In fatti dall'altra parte c'era Kagome che era appoggiata al vecchio albero,anche lei avvertì una presenza.
Che il loro amore fosse riuscito a superare il tempo,era probabilmente così.
Il mezzo demone fu capace di sentire la voce di Kagome e senza che se ne fosse reso conto un dolce sorriso gli si dipinse sul volto,ma non era certo che ella lo avesse sentita,così parlò.
Inuyasha:
Kagome, sei li?
Kagome smise di far uscire le sue lacrime e asciugò gli occhi,come se lui avesse potuto vederla.
Kagome:
Si,Inuyasha sei tu?
Inuyasha:
Si.