《Killer》

7. THE PARTY

Una volta uscita dal bagno indosso un paio di pantaloncini di jeans e una canottiera larga in tinta unita.

Oggi è il primo venerdì dall'inizio della scuola e tra pochi ore inizierà una festa di 'bentornati' a casa di uno dei ragazzi più popolari. È diventata un'usanza, dato che ci si ritrova ogni anno, più volte.

Finalmente, dopo due giorni, è tornato il caldo e posso ricominciare ad indossare i miei indumenti estivi.

Purtroppo, a causa di questi sbalzi di temperatura, Chrystal si è presa l'influenza e ha deciso di rimanere a casa sotto le coperte; così andrò alla festa con Travis e Jared.

Selena rimarrà con la nostra amica, anche per evitare di trovarsi una massa di fan scatenate pronte ad assalirla.

Ritorno in bagno e mi trucco, applicando una quantità esagerata di ombretto nero e matita dello stesso colore, finendo poi con il mascara.

Mi scatto qualche foto, soddisfatta, quando una voce mi chiama dal corridoio.

Urlo un "arrivo", afferro le chiavi di casa e infilo il cellulare nella tasca posteriore dei jeans.

Esco dalla camera, mentre saltello per allacciarmi la All Star nere.

Dopo aver salutato le due ragazze chiudiamo la porta di casa e camminiamo per il vialetto, sentendo già la musica assordante provenire da una decina di edifici più in là.

Che la festa abbia inizio.

***

"Vuoi qualcosa da bere?"grida Trav vicino al mio orecchio.

Gli faccio un cenno affermativo e lui riempie il bicchiere di qualcosa a caso trovato sul bancone.

Appena la sostanza tocca il mio palato mi sento piena di energie e di spensieratezza.

Trascino il mio migliore amico al centro della sala, che si è trasformata in una pista da ballo.

Iniziamo a dimenarci e ridere, imitando gli altri ragazzi.

Ho sempre adorato le feste a casa di compagni di scuola, molto più di quelle in discoteca: c'è più intimità e conosci più persone.

Mi guardo in giro alla ricerca di Jared, ma riesco solo a scorgere i capelli di Luke e nel mio corpo si fa spazio l'adrenalina, segno che se me lo ritrovassi di fronte gli spaccherei il naso.

Osservando meglio mi accorgo che attaccata a lui c'è Jess Sholey.

"Ehi, ehi. Calmati, signorina. Mi stai stritolando il braccio"ridacchia Travis, con una voce tutt'altro che sobria.

"Scusa"mormoro e lascio immediatamente la presa.

"Ooh, ora capisco: i tuoi due acerrimi nemici si stanno alleando"aggiunge il ragazzo davanti a me.

"Sta' zitto, Trav"borbotto.

Sorride e si avvicina al mio corpo.

"Sai, credo di essere venuto qua per divertirmi, non per uccidere qualcuno"dice, facendo scorrere le dita lungo i miei fianchi.

Nel mio corpo si diffondono i brividi e un senso di piacere mi pervade il cervello.

"Hai ragione. Vado a prendere da bere, vuoi qualcosa?"domando, allontanandomi leggermente da lui.

"Qualsiasi cosa in cui ci sia tanto alcool"

Sorridiamo entrambi e mi dirigo verso il tavolo.

"Guarda chi si vede"sogghigna una voce maschile dietro di me. Lo ignoro e continuous versare la bevanda nei bicchieri.

"Beh? Non si salutano gli amici?"continua, avvicinandosi pericolosamente al mio collo.

Mi volto di scatto e lo blocco con una mossa.

"Non sei mio amico, Luke"sibilo.

"Oh, dunque vi conoscete già"

Vedo una massa di capelli biondi piastrati con un abitino verde fluo comparire al fianco del ragazzo.

Alzo gli occhi al cielo, infastidita dalla compagnia attorno a me.

"Me ne vado"affermo, prendendo i due bicchieri.

Sento Jess ridacchiare e cerco di mantenere la calma, per non schiacciare la plastica tra le mie mani e far fuoriuscire la bibita.

"Dov'eri finita?"domanda Trav, accostandosi a me.

"Incontri spiacevoli"commento, contraendo la mascella e porgendogli un bicchiere.

Ricominciamo a ballare e inizio lentamente a dimenticare ciò che è accaduto poco fa.

Dopo un'ora, passata decisamente in modo veloce, Travis si avvicina al mio orecchio.

"Io vorrei giocare un po' con te, piccola"

Siamo entrambi molto ubriachi e non do meanche troppo peso a quelle parole.

"Cosa vorresti fare?"domando, facendo crescere sul mio volto un sorriso malizioso.

Ricambia il sorriso e mi afferra una mano, barcollando in mezzo alla folla.