"Sei pronta a tornare in quel maledetto liceo?"
"È l'ultimo anno. Puoi facercela, Chrystal"replico io.
"No, Aspen. Non sarò neanche in classe con te e Trav. Il mio compagno di cella sarà quell'insopportabile di Jared, che è stato pure rimandato un anno"sbuffa lei, accennando un sorriso.
"Guarda che ti ho sentito!"battibecca lui, tirato in causa dalla mia amica.
"Stavo scherzando..."
"Lo spero!"esclama lui, raggiungendoci con una tazza di caffè in mano.
"Addirittura cella..."sospiro io.
"Sì, è un incubo! Non sono un fottuto genio come te e non sto simpatica ai professori come Travis"si lagna lei.
"Però non sei stata ancora bocciata"
"Sono stata graziata, è diverso"
Prende alcuni fogli da un libro e inizia a rileggerli."Come vuoi..."
"Smettila di sospirare. Mi dà sui nervi"commenta, senza staccare gli occhi dagli appunti.
"E tu smettila di provocarmi"ribatto io, sbattendo un pugno sul tavolo.
Non riesco neanche più a controllare la rabbia.
Alza gli occhi e mi guarda dispiaciuta, nonostante tutto mi capisce e, nonostante tutto, è la mia migliore amica."Vado giù, a scaricare la tensione"dico alzandomi dalla sedia e legandomi i capelli in una coda disordinata.
"Vengo con te, ho voglia di tirare un po' di pugni"mi segue Jared.
"Bravi. Lasciatemi da sola a morire, questo me lo segno"strilla Chrystal. Soffoco una risata e mi volto.
"Tu mi darai ripetizioni tutto l'anno"esclama puntandomi un dito contro. Scuoto la testa divertita. "E tu dovrai sopportarmi per tutto l'anno"continua, indicando il nostro amico.
"Sei patetica Chrystal"disapprova lui. Mi prende a braccetto e scendiamo insieme le scale.
"Questo lo riferirò alla tua fidanzata, Richard"grida lei.
"Aiuto! Come sono spaventato, chissà cosa mi farà!"la prende in giro Jared. Inizio a ridere come una cretina e non riesco a fermarmi.
"Comunque rivoglio indietro la mia migliore amica. Quella che non strillava e si concentrava solo a lanciare coltelli"riesco a dire, dopo essermi calmata.
***
Un bel riscaldamento con Jared ci voleva proprio.
E dopo quasi due ore ho bisogno di un litro d'acqua e di una doccia gelida.
Faccio un ultimo sforzo e salgo di corsa gli scalini. Sfondo quasi la porta, mi catapulto nella mia cabina armadi, prendo una canottiera lunga, che mi arriva a metà coscia e mi fiondo in bagno.
Sto sotto l'acqua per quella che mi sembra un'eternità. Resto in silenzio, ad ascoltare il rumore delle gocce che cadono nella vasca. Mi siedo sotto il soffione della doccia e riesco finalmente a rilassarmi.
Ad un certo punto sento delle voci provenire dalla stanza accanto: sono Travis e Chrystal.
Stanno discutendo, a voce decisamente troppo alta.
Appoggio la schiena al muro, provocandomi un brivido lungo la schiena, e rimango ad origliare."Devi smetterla di comportarti come una bambina!"
Travis è certamente infuriato."Io non mi comporto come una bambina!"strilla lei. Ha ragione Trav.
"Ah, no?! Sei cambiata. Troppo. Da poche settimane sei diventata odiosa! Tratti tutti male, te ne rendi conto?"
"Non mi dire cosa sono o cosa non sono! Lo so benissimo da sola"
"Ma cazzo, Chrystal! Sto cercando di far tornare la ragazza che amavo. Perché non è sicuramente questa!"
"Smettila di urlare! Non fai che peggiorare le cose"continua lei, mantenendo però lo stesso tono.
Immagino che adesso Travis stringerà i pugni, inspirerà profondamente e cercherà di calamarsi...oppure squarcerà il muro.
Probabilmente ha optato per la prima opzione, perché quando parla ha un tono più basso e pacato.
"Io voglio solo farti capire che dovresti tornare come prima"
Lo sento sospirare pesantemente, in questo momento si starà passando una mano tra i capelli.
"Sono solo stressata per l'inizio della scuola"
Anche Chrystal ha deciso di tranquillizzarsi e tra poco, in base a quello che succede di solito, si abbracceranno e faranno pace.
"Davvero?! Sei diventata insopportabile per colpa di quattro lezioni in croce? Sei patetica Chrystal!"sbuffa lui, rialzando la voce.
Sbatte la porta della stanza e si avvia a passi veloci nel corridoio.Okay. Non è esattamente andata a finire come speravo.
"Smettetela tutti quanti! Non sono patetica!"urla, ancora una volta.
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《Killer》
Fanfic- The day I first met you, you told me you'd never fall in love - Dalla storia: "La vita è piena di coincidenze, Aspen"dice, sorridendo forzatamente. "Non immagini neanche quante"sospiro amareggiata. Lei, tatuata e scontrosa. Lui, bello e apparentem...