WILL'S POV:
"Perché sei qui tutta sola?", chiedo ad una bambina rannicchiata in un angolo.
"Vattene via!"
"Cosa è successo?", la piccoletta si volta verso di me spaventata e piangente.
Spalanco gli occhi quando vedo sul suo piccolo braccio tante lividure.
Mi avvicino ma lei si rannicchia nuovamente su se stessa allontanandomi con la mano.
"Non voglio farti nulla di male"
"Anche loro hanno detto le stesse cose, lasciami in pace", dice singhiozzando.
"Guarda qui", dico inserendo le mani in tasca.
"Questa è per te", le porgo una caramella a pesca.
Mi rivolge uno sguardo confuso, prima indietreggia ma poi fa un passo verso di me.
Allunga la mano per prendere la caramella e poi ritorna velocemente al suo posto.
"Ora ti fidi di me?", chiedo facendole un sorriso.
Lei annuisce e si mette la caramella in bocca.
"Mmh..."
"Ti piace?"
"Ma tu chi sei?"
"Un amico"
"Davvero?", dice speranzosa.
"Certo. Mi dici chi ti ha fatto quelle lividure?", chiedo perplesso.
"Non posso...", mormora triste.
"Di me ti puoi fidare"
Noto il suo faccino tutto sporco di fuliggine. Mi avvicino a lei con un fazzoletto ma indietreggia.
Chi l'ha ridotta così?
"Voglio solo pulirti la faccia"
Mi guarda spaventata ma poi mi consente di farlo.
"Mi dici quanti anni hai?"
"Nove... tu?", mormora lei.
"Io quattordici", dico sedendomi di fronte a lei.
"Perché sei vestito così?"
"Sono una guardia", dico fiero.
"Tu proteggi noi?", chiede indifesa.
"D'ora in poi proteggerò solo te"
"Davvero?"
"È una promessa"
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PHOEBE'S POV:
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Guardiano dell'anima
RomanceVolevo dirti che ho guardato bene il mare e mi ha fatto pensare a te. Volevo dirti che tutti i cieli che ho visto camminando in questo posto, chissà come, alla fine ti somigliano. Volevo dirti che hai gli occhi grandi e se ti andasse un giorno ci vo...
