22。

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Mi stava così vicino, sotto quel misero ombrello che avevo preso da casa.
Lo sguardo avanti, come sempre, mi ricordava la prima volta che lo avevo visto, quando lo accompagnai sotto il mio ombrello per quel breve ma dolce pezzo di strada.

"Sai, TaeHyung, sono così preoccupato per te. Vorrei tu mi dicessi chiaramente cos'hai, cosa posso fare per aiutarti. E soprattutto sapere se è colpa mia. Non potrei sopportare i sensi di colpa, quando si tratta di te."

Scossi la testa, in segno di negazione.
Non potevo; non potevo dire a Yoongi che il mio malessere era causato dalla sua felicità.

"No, non c'entri tu..."

"Tae..."

"Va tutto ben-"

YoonGi non mi lasciò finire la frase, abbracciandomi in silenzio.
In pochi secondi, le braccia mi scivolarono lungo il corpo, facendo cadere l'ombrello, permettendo alla pioggia di scontrarsi contro la nostra pelle.

"So che è colpa mia."

RAIN ー myg;kthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora