AMICIZIA AMORE OSSESSIONE .

capitolo14

Allyson

Nich è partito da più di una settimana ,doveva mancare un paio di giorni e invece per un problema sorto all'ultimo minuto , ha dovuto protrarre il suo viaggio, e ancora non so quando tornerà.

Ci sentiamo spesso al telefono , ma nelle ultime chiamate mi è sembrato molto nervoso e irritato.

Spesso mi ha fatto delle scenate enormi di gelosia, specialmente quando gli dicevo che uscivo con i miei amici, in più ci si è messo pure Mark a complicare le cose.

Un suo vecchio amico è tornato in città e lui ha spesso organizzato delle cene dove Jim era presente,inutile dire che mi ha praticamente costretta ad andarci invitando anche Lu e Carla.

Nich ha dato di matto , e ieri sera prima dell'ennesima cena, mi ha addirittura chiuso il telefono in faccia.
Era furioso!

Certo Jim è simpatico, un gran bel ragazzo, ma per me esiste solo Nich,
Sono pazzamente innamorata di lui , sto malissimo, vorrei averlo qui con me, vorrei dire tutto a Mark e farla finita una buona volta.
Non so cosa si sia messo in testa mio fratello.
Sospiro.
Sono molto agitata, ho un gran peso sul cuore, ho molta paura, specialmente da quando ieri sera durante la cena, Mark ha fatto una battuta con Rita su una certa Jenny, a quanto ho capito sono stati a letto insieme lei e Nich.

Giuro , in quel momento mi sono sentita morire.

Ho pianto tutta la notte, se dovesse tradirmi non so cosa farei.

Di nuovo le lacrime fanno capolinea e scendono senza il mio permesso, finirò per allagare la casa!

Il fatto che Nich non mi abbia ancora chiamata, mi fa stare malissimo, potrei chiamarlo io, ma ho paura di disturbarlo durante una qualche riunione.

Cerco di distrarmi, e dopo aver controllato per la milionesima volta il cell, porto Zor fuori, una passeggiata mi farà bene, ho bisogno d'aria mi sento soffocare!

Rientro dalla mia passeggiata, mi metto al lavoro, devo consegnare ad un'importante casa di moda alcuni modelli.
Finisco i disegni, questi modelli non appena verranno trasformati in veri abiti saranno bellissimi.
Metto tutto in una cartellina aspettando il corriere che in serata verrà a ritirarli.

Sono le 18.00 e come ogni giorno il telefono squilla, naturalmente so già chi è.

"Pronto?ciao papà come stai?"

"Tesoro! Io bene ma tu? Ti sento strana,  hai per caso l'influenza?" mi domanda allarmato.

Merda!

"No!No!Papà sto benissimo"

'Si come no sto benissimo,come quando ti passa un camion sopra'

"Sei sicura cara? La tua voce è strana, vuoi che chiami Mark per farlo venire da te??"

'Ma anche no! Ci manca solo lui , se mi vedesse così conciata , con gli occhi rossi e gonfi , sarebbe un guaio, per carità!'

"Ma no papà! Ti assicuro che sto benissimo, stavo solo riposando"

Giuro che ce la sto mettendo tutta per usare un tono di voce allegro.

"Ah! Capisco tesoro, l'importante che tu stia bene, ho sentito Mark, mi ha detto che è tornato in città un  suo amico, Jim ,mi pare che si chiami, com'è carino principessa? , ti piace? Sai mi ha detto che è un ragazzo affidabile e perbene."

Io per poco non mi affogo   con la mia stessa saliva, ma che si sono messi in testa tutti!!?

Sto fumando di rabbia!