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È una splendida giornata oggi, ho voglia di uscire un po'.
Mi alzo dal letto, vado verso l'armadio è prendo dei vestiti: scelgo un Jeans nero strappato sulle ginocchia,un top corto, bianco e attillati, una camicia a quadri rossa e le mie bellissime superstar.

Esco dalla mia camera e, ovviamente, vado a svegliare mio fratello.
Adoro mio fratello con lui faccio tutto, ma proprio tutto è pensare che ha tre anni in più di me.
Lo adoro e poi... devo dire che non è niente male.
Busso, ma non risponde nessuno, è evidente che sta ancora dormendo, ma che strano.
Entro e mi butto sul suo letto. Lo sento dire cose senza senso con la voce impastata dal sonno.
Rido mentre si rigira sotto di me, mi alzo e comincio ad urlare
Io: Dai formulazione svegliati!
X: Non ci penso per niente.
Io: Guarda che se non ti sveglio ti rubo gli occhiali eh!
X: Non provare a toccare i miei occhiali Briciola!
Adoro quel soprannome, è così carino detto da lui.
Prendo qualche paia di occhiali e corro giù in cucina dove ci sono mia sorella Mariagrazia e l'altro mio fratello Francesco.
Entro in cucina ridendo come una matta e senza volerlo vado addosso a Francesco.
F: Ehi si può sapere perché ridi così tanto?
M: È perché hai degli occhiali in mano?
Io: Li ho rubati a Piero per farlo svegliare. Continuo a ridere.
F: Sai che ti ucciderà vero?
M: Adora troppo i suoi occhiali.
E ridono anche loro.
Sento Piero che urla che mi avrebbe ucciso se non gli avrei ridato i suoi amati occhiali. Ne ha una collezione intera, ogni paia di un colore diverso. È matto.
Urla ancora e tutto d'un tratto sento un tonfo. Non mi dire che....
Non ci credo, è davvero caduto dalle scale! Io sono senza parole.

Io: Ma sei matto?
P: Ah io? È colpa tua se sono caduto!
Io: Ma io non ho fatto nulla.
P: Se tu non mi avessi rubato gli occhiali io non sarei corso per le scale, non sarei inciampato e non sarei caduto!
Io: Ok allora scusa, scemo!
P: Se non fossi scemo non sarei il tuo fratello preferito.
Ridiamo e gli ridò gli occhiali.

P: Ehi ti posso fare una domanda?
Io: Certo.
P: Mi sarei fatto tutte le scale col sedere senza senso o c'è un motivo?
Ah già.
Io: Oh scusa hai ragione. Volevo chiederti se ti andava di uscire un po', c'è una giornata meravigliosa oggi!
Dico facendo una piroetta su me stessa.
P: Non ho nessuna voglia Sofi.
Io: Piero, viviamo in Sicilia una delle terre più belle di Italia, ti vuoi decidere a viverla un po'?
P: Mh.... hai ragione, aspetta 5 minuti, mi cambio e usciamo.
Io: Sei il fratello più bello del mondo.
P: Lo so.

Mi sorride e va a cambiarsi.
Lo adoro, non potevo chiedere di meglio. Certo è solo una passeggiata, ma se fosse stato un fratello maggiore come tutti gli altri non uscirebbe mai con me, neanche se gli togliessero la Playstation.

Moonlight~G.G.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora