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2 giorni dopo...

Oggi partiremo per l'Abruzzo, non vedo l'ora! Tra 10 minuti partirà il nostro aereo.

A:"Non vedo l'ora di farti conoscere Gianluca." Non capisco perché è così ansiosa di presentarmelo, alla fine è una persona normale, spero...

I:"Ragazze dobbiamo imbarcarci."

Io:"Ok, arriviamo." Faccio segno con la mano a Piero di avvicinarsi, Anna si è allontanata così posso parlargli.

P:"Che c'è?"

Io:"Tutto bene?"

P:"Si perché?"

Io:"Ti vedo un po' strano..."

P:"Beh.... perché..... quando eravamo in spiaggia e stavo consolando Anna.... ecco.... ci siamo quasi baciati."

Non ci credo!!

Io:"Oddio davvero?!"

P:"Si... solo che il mio cellulare ha cominciato a squillare e ci ha interrotti."

Maledetti aggeggi!

Io:"Beh, stavate per farlo, questo è un segno."

Spero che si mettano insieme, sono troppo dolci.
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2 ore dopo...

Siamo arrivati in Abruzzo, ho dormito tutto il tempo... ora dobbiamo solo arrivare a Montepagano.

Una volta arrivati a casa dei miei migliori amici, neanche faccio in tempo a posare la valigia per terra che Anna mi trascina fuori con forza.

Io:"Ehi, ma che ti prende?! Sei impazzita?!"

A:"Zitta è muovi il sedere! Devi conoscere Gianluca!"

Io:"Non c'è tutta questa fretta!" In effetti sono un po' curiosa.

A:"Shh taci."

Ci fermiamo davanti ad un bar... è molto bello ed accogliente come ambiente... devo dire che avevano ragione.

A:"A Gian ho detto di venire qui alle 12:30, così poi andiamo a mangiare tutti insieme."

Beh, manca mezz'ora... ok devo stare calma... ho sempre molta ansia quando devo conoscere qualcuno. Non so perché, ma è così. Nel frattempo Ignazio e Piero ci hanno raggiunte e, insieme, decidiamo di sederci ad un tavolo.
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Ad un certo punto Anna emette un gridolino e si alza iniziando a correre verso una figura maschile che pian piano si avvicina. Gli salta addosso e lui, prendendola al volo, le fa fare una piroetta. Credo che sia lui...

I due si avvicinano al tavolo e finalmente riesco a vederlo in faccia.

A:"Gian, lei è Sofia, Anna lui è Gian."

G:"Piacere, io sono Gianluca... Gianluca Ginoble."

Wooooooooow!! È.... bellissimo, ha degli occhi verdi stupendi, il sorriso poi, mamma mia.

Vedo una mano fare su e giù davanti a me, è la mano di Anna.

Io:"Che c'è?" Dico scuotendo la testa.

A:"Ti eri incantata." Mi sussurra Anna ridacchiando.

Vedo Gianluca sorridere come se avesse capito che mi ero incantata per la sua bellezza... beh, ma che ci vuole a capirlo.

Io:"Sofia, piacere."

Mi stringe la mano e il mio cuore perde un battito.

Ignazio saluta Gianluca e poi gli presenta Piero.

G:"Quindi sei tu il famoso Piero."

P:"Ehm... ti hanno parlato di me?"

So già chi è stato.

G:"Beh... Anna mi ha detto che..."

A:"Ma che cazzo dici! Non ti ho detto niente io!"

Appunto

G:"Oh... ehm... già, è vero... mi sono sbagliato."

Sarà bello, ma non è molto sveglio.

Decidiamo tutti insieme di andare a mangiare e ci avviamo verso una pizzeria. Mi piace qui, è molto bello.

G:"Allora Sofia, ti piace qui?"

Ha una voce così profonda...

Io:"Oh, ehm, si, lo stavo giusto pensando. Sono tutti molto accoglienti e il panorama è bellissimo."

G:"Ne sono felice." Mi sorride. Muoio.

Gli sorrido a mia volta.

G:"Già mi piace parlare con te."

Io:"Hahaha allora faccio bella impressione."

G:"Direi proprio di si." Mi fa l'occhiolino e comincia a parlare con Piero e Ignazio.

A:"Allora?!"

Io:"Allora cosa?"

A:"Cosa ne pensi?!"

Cosa ne penso...

Io:"La verità?"

A:"Certo!"

Io:"È simpatico..."

A:"Solo?!"

Io:"Si."

Sbuffa.

So che è la mia migliore amica, ma voglio aspettare a diglielo. Devo esserne sicura...

Gianluca Ginoble, credo che tu mi piaccia....

Moonlight~G.G.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora