parte 4

9 0 0
                                    

I due ragazzi le salutarono da dentro un'auto nera sportiva, e quando arrivarono Jason scese e aprì la portiera a Lynn. Era chiaro che si erano già spartiti le prede. Carol salì sul sedile del passeggero accanto a Chris, che la salutò baciandola sulla guancia.. e lei arrossì sotto il fondotinta. Lynn si sentiva in imbarazzo in quella macchina.. che cavolo ci faceva li? Erano con due ragazzi che a malapena conoscevano e che le stavano portando chissà dove.. a fare chissà cosa..
Mentre la macchina sfrecciava con la musica che rimbombava nell'abitacolo un'ombra incappucciata sul marciapiede attirò l'attenzione di Lynn che si voltò di scatto.
Era solo un uomo che gettava la spazzatura nel cassonetto.
Basta.
Stava diventando paranoica.
Persa nei suoi pensieri non si accorse che Jason le posò una mano sulle sue delicatamente  "hei va tutto bene? Sembri agitata"
In effetti non se ne era accorta ma si stava rigirando le mani in grembo con nervosismo. Quel tocco la fece rinsavire.
"Oh scusa.. eh si sono solo un po' tesa" e sorrise timidamente. Jason si fece più vicino sul sedile e le prese le mani, facendola arrossire come era successo prima con Carol.
Lynn si perse in quegli occhi color oceano in tempesta e avrebbe continuato a fissarli se lui non si fosse passato una mano tra i capelli interrompendo l'idillio.
"Ma dai! Non sarà mica la prima volta che esci con un ragazzo"
Non lo avrebbe mai ammesso.. "sfigata" le urlava una vocina cattiva nella sua mente, perciò simulò una risposta spavalda "nono ma certo che no! Solo che non sono mai uscita con uno come te"
Ok pessima. Così aveva fatto la figura della smorfiosa che casca ai piedi del belloccio di turno al primo appuntamento. Lui non sembrava averla presa male e infatti sorrideva compiaciuto.
"cioè.. scusa.. non volevo dire così.. eh.. è solo che si.. insomma.. sei diverso dagli altri, ma non in senso cattivo.."
Lui interruppe il suo farfugliare sconnesso posandole l'indice sulle labbra tremanti "shh.. mi piace la sincerità nelle ragazze semplici come te" e sorrise.
Ooohh.. era sicura che fosse appena caduto un iceberg dopo quel sorriso. Cercò di non rimanere li impalata e si concentrò su Carol, che però stava civettando senza pudore con Chris, e non smise neppure quando arrivarono al pub scelto per la serata.

Era un posto veramente carino, e si affacciava su un parchetto con un laghetto al centro.
Dopo aver bevuto qualcosa assieme Chris prese per mano Carol e fece un impercettibile gesto a Jason, che fece altrettanto con Lynn.
Poco pianificato insomma.. la ragazza sentì i battiti accelerare mentre passeggiavano lentamente e lui le stringeva le dita.
Al primo appuntamento? Lynn sciolse la presa fingendo di cercare qualcosa in borsa.
"Sei la prima ragazza che non vuole tenermi per mano.. questo vuol dire che sei più difficile da conquistare" disse ridendo.
Ma che sbruffone.. lei non era di certo un oggetto ad un'asta, e intendeva farglielo capire. "Non so a che tipo di ragazze tu sia abituato, ma con me non funziona"
"Oh frena, che ne dici se ci sediamo qui? Mi sembri un po' tesa".
Parlarono molto, per lo più lui, dello sport, della sua squadra e di come fosse difficile fare il capotano.
Lei non ne sapeva nulla ma sorrise e si interessò lo stesso.. in fondo era terribilmente sexy quando gettava quel ciuffo all'indietro.
Poi si fermò "non mi stai minimamente seguendo eh?"
"Eh cosa?"
"Appunto.. ti sto annoiando.. meglio se passiamo a qualcosa di piu interessante forse.." e sfoderò uno sguardo seducente che le fece rimbalzare il cuore in petto. Avvicinò le labbra alle sue e la ragazza sentì la solita vocina nella sua testa che le sconsigliava di assecondarlo. Era solo la prima volta che si vedevano e lei era del tutto inesperta. E forse lui la stava usando come passatempo serale.
Ma quando lui le infilò le dita tra i capelli carezzandole la nuca la vocina si zittì.. se voleva divertirsi lui, si sarebbe divertita anche lei.
Ricambiò il bacio dolcemente e lo sentì fremere, forse perchè nemmeno lui se lo aspettava da una timida.
Le loro labbra si unirono e a lei non importo più di nulla, nè se lui la stesse usando, nè dell'uomo incappucciato.. questo momento era solo per lei. Affondo le dita nei capelli scuri e folti di lui mentre lui faceva altrettanto coi suoi e il bacio si fece più ardito. Le loro lingue si cercarono e Lynn si arrese a quel bacio meraviglioso.. che era il primo vero bacio della sua vita.
Purtroppo non aveva mai avuto a che fare con ragazzi, e l'unica volta che Carol l'aveva chiusa in una stanza con un ragazzo al compleanno di una loro amica, aveva passato 10 minuti a consolarlo perchè si era appena lasciato con la ragazza e minacciava di volerla far finita, perchè "senza di lei non poteva stare" e bla bla bla.

Jason intrecciò la lingua un'ultima volta con la sua prima di staccarsi e inspirare a fondo.
"Wow.. niente male davvero. Sei esperta eh?"
Lei ridacchiò divertita "Non immagini quanto.." e si appoggiò alla spalla di lui ridendo.

ShineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora