MikaYuu| What if?

Nascondersi

Lo spogliatoio del campo di baseball era colmo di schiamazzi, risate e festeggiamenti per la vittoria appena conquistata dalla squadra di casa. Le docce vennero invase dai giocatori distrutti ma appagati. Yuu entrò nello spogliatoio, complimentandosi con i ragazzi in asciugamano, cercando con gli occhi una testa bionda che individuò dentro ad un box doccia, tra il vapore, così il moro si fece largo tra le panchine  e gli armadietti e si appoggiò al muro di fianco alla tenda della doccia.
《Sei stato bravo》 disse ad alta voce per farsi sentire oltre il getto d'acqua calda che invadeva il locale con le sue esalazioni di vapore.
Sentì Mika bloccare i suoi movimenti e guardare oltre il boxe, verso la parete di destra.
《Oh, grazie》disse ammiccando al moro, che arrossì di colpo, pentendosi di essere entrato nello spogliatoio. 《Che c'è Yuu?》 Domandò il biondo con un sorrisetto beffardo in volto. 《Sembri quasi imbarazzato》
Yuu sbuffò, evitando accuratamente di non posare lo sguardo su Mika o su qualsiasi altra parte scoperta del suo corpo completamente bagnato.
《Ma figurati Mika, ti conosco da una vita, perché mai dovrei essere imbarazzato》chiese retorico guardando  gli ultimi ragazzi che uscivano dallo spogliatoio lasciandoli completamente soli.
《Già, mi stavo domandando la stessa cosa》mormorò Mika tornando alla sua doccia. Yuu arrossì nuovamente all'affermazione del biondo, e continuò a rimuginarci per parecchi minuti, lasciando che i pensieri vagassero intrappolati nella nebbiolina della stanza.
Quando sentì il getto della doccia cessare si riscosse dai suoi pensieri e si ricordò di colpo il motivo per cui era andato da Mika, che intanto era uscito dalla doccia completamente nudo e andava verso un armadietto da cui prese un asciugamano e se lo legò in vita. Quando si voltò verso Yuu, lo vide girato dalla parte opposta, come se i poster sullo sport appiccicati alla parete fossero la cosa più interessante del mondo, benché a Yuu lo sport facesse schifo.
《Puoi guardarmi adesso》disse Mika ridendo. Yuu balbettò qualcosa mentre il biondo si avvicinava a lui.
《Senti mika》disse cercando di non guardare le goccioline sul corpo seminudo del ragazzo di fronte. 《C'è una festa giovedì, e ci vanno tutti, e io no non ho nessuno con cui andare e quindi mi domandavo se potevamo andare insieme. Si insomma sei mio amico, puoi accompagnarmi》
Il biondo non smise di sorridere per tutto il tempo, e continuava ad avvicinarsi sempre di più al ragazzo che faceva fatica a tenere il filo del discorso. Sfiorò ripetutamente le sue labbra contro quelle di Yuu, che respirava a fatica ormai. 《Certo che sono tuo amico》mormorò con gli occhi socchiusi ad osservare le labbra dell'altro. 《Tu sei il mio?》 Domandò accennando un sorriso mentre Yuu, completamente soggiogato dal ragazzo, annuiva debolmente.
《Mika》 protestò quando il biondo iniziò a baciarlo prima delicatamente e poi con più foga.
《Sì, va bene Yuu. Lo so.》disse esasperato. 《Non deve saperlo nessuno》 si staccò un po' dal ragazzo e adesso lo guardava con sguardo ferito. Yuu si sentì un completo idiota, odiava vedere quello sguardo.
《Ma adesso non c'è nessuno, no?》chiese debolmente poggiando una mano sul muro affianco alla testa del moro, che annuì con un sorriso piu convinto.
《Va bene, credo》mormorò Yuu sulle labbra del biondo che annuì.
《Certo che va bene, Yuu》disse con sicurezza dandogli un bacio a fior di labbra. 《Va benissimo》sussurrò prima che le sue labbra venissero catturate da quelle del ragazzo e la sua voce si spegnesse. Yuu continuava ad essere intrappolato contro il muro, tra il corpo di Mika e la parete di piastrelle inumidita dai vapori delle docce e i suoi vestiti iniziarono a bagnarsi a contatto con il corpo bagnato di Mika.
《Forse questa non ci serve》disse con una risatina Mika mentre si liberava della maglia ormai del tutto umida del ragazzo che continuava a perdere il controllo scivolando in un piacevole limbo, come se Mika avesse creato un labirinto tutto loro in cui nascondersi, perdersi e ritrovarsi all'infinito del quale, per quanto immenso, solo loro ne conoscevano la strada e la via d'uscita. Ma in quel momento l'uscita sembrava celata ai loro occhi e alle loro volontà, come se fosse nascosta dagli stessi vapori che si trovavano nello spogliatoio. Nel frattempo Yuu continuava a rabbrividire a contatto con il corpo bagnato dell'altro e le gocce sui suoi capelli gli stavano bagnando ormai il viso, così li spostò dalla fronte di Mika e gli accarezzò il volto baciandolo con foga. Ogni tanto il biondo si staccava giusto il tempo di sorridergli, come se volesse fargli comprendere che tutto ciò non era sbagliato. Andava bene.
E ogni volta che gli sorrideva, Yuu amava perdersi nella fossetta che si creava sulla sua guancia destra. Quando Mika si abbassò a sbottonargli i pantaloni, Yuu si irrigidì e si guardò intorno nel timore di vedere qualcuno, ma Mika lo spinse nella doccia, facendolo camminare a tentoni, richiudendosi la tendina alle loro spalle mentre lo liberava dei Jeans che erano ormai diventati troppo stretti. Yuu in quell'istante perse ogni controllo, non protestò quando Mika lo liberò dei boxer, e neanche quando scese con la bocca lungo il suo collo, i suoi addominali ed infine nella sua intimità che, anche se Yuu non lo avrebbe mai ammesso, bramava tutto per sé il tocco delicato del biondo.

《Dovremo deciderci a farlo in un posto comodo》disse con una risatina Mika mentre si rivestivano nello spogliatoio deserto.
《Già, credo di avere lividi in dei posti piuttosto strani》rise Yuu infilandosi la maglietta seduto su una panchina ed osservando il biondo che di vestiva a sua volta. E pensò che aveva ragione, che forse era giusto stare insieme. Ma non in quel modo, non nascondendosi continuamente. Mika vide lo sguardo perso nel vuoto di Yuu e gli si sedette accanto, con ancora indosso solo i pantaloncini. Il moro si riscosse e si voltò a guardarlo con un sorriso forzato.
《Yuu, hai la faccia di uno che sta per vomitare. Ho fatto così schifo?》chiese ridendo.
《No, idiota》disse Yuu baciandolo sullo zigomo.《Lo sai che mi piaci e che sono innamorato di te》disse con un sorriso più convinto. 《Ma forse tutto questo nascondersi non va più poi così bene. Non solo perché è scomodo》disse aprendosi ad una risata.《Ma non è giusto nei confronti della persona che amo》aggiunse poi più piano. Mika gli prese la mano mentre con l'altra gli catturò il viso dal mento.
《Yuu, troverai il coraggio di dire a tutti che forse non sei come loro si aspettano. E anche se i tuoi tutori e i tuoi amici non ti accetteranno, io sarò al tuo fianco, andrà bene》disse mentre gli occhi di Yuu si riempivano di lacrime, sembrano quasi di vetro. 《So che ti hanno cresciuto anche se non sono i tuoi genitori e che devi loro molto, ma loro ti amano, e sono certo che capiranno》
Yuu annuì, e alcune lacrime scivolarono via dagli angoli degli occhi.
《Avranno anche qualche sospetto, visto che praticamente stiamo sempre insieme da quando siamo nati》aggiunse ridendo.