"Non si ricordano neanche di te"
cosa voleva dire?
perché?
"Cosa intendi?" chiesi
"Sono tornati a casa,stanno bene ma non si ricordano di te.Tu devi restare qui con noi"
Non potevo crederci.
"É uno scherzo vero?"
"No."
Mi stavo infuriando.
Non tanto perché loro non si ricordavano di me,di loro non m'importava poi così tanto ma il fatto che dovevo restare lì contro la mia volontà.
Chi si credono di essere?
"Per quale motivo dovrei restare qui con voi?Non è neanche un posto decente!"
"Non siamo mica in un albergo!"mi rispose con tono scherzoso.
Quella frase mi ricordava mia madre quando era ancora in vita...
Mi manca un sacco.
Calò il silenzio per qualche minuto ma Giorgio lo interruppe.
Mi ero dimenticata che non aveva risposto alla mia domanda.
"Aspettiamo che torni Giampiero cosi ci dirà cosa fare"
Quel nome.
Di nuovo.
Mi suonava davvero familiare,ma non mi ricordo.
Dio,odio avere dubbi.
Odio non sapere le cose.
Rimasi seduta su quel divano,ad aspettare che succedesse qualcosa.
Giorgio non disse nulla,rimase lì fermo anche lui e mi fissava.
"Chissà a cosa pensa..."pensai
GIORGIO'S POV
Non rispose,era completamente assorta nei suoi pensieri.
Era così carina,mi faceva quasi pena.
Se solo sapesse quello che sta per succederle...
No Giorgio no.
Non devi pensarci.
Devi solo usarla per qualche mese e poi sarà tutto finito,non devi affezionarti.
Non puoi commettere di nuovo lo stesso errore.
Grazie subconscio per il tuo aiuto.
Il silenzio mi dava fastidio così decisi di alzarmi e di andare un attimo al bagno a sciacquarmi la faccia,per darmi una rinfrescata.
Mi mettono a disagio queste situazioni.
Perché Giampiero ci mette così tanto?
REBECCA'S POV
Giorgio ad un tratto si alzò e mi lasciò
da sola,dove stava andando?
Da una parte sono contenta che se ne sia andato,mi piace restare da sola coi miei pensieri e avere del tempo per me stessa per pensare.Da un'altra mi dispiace un po',sembrava così carino con me.
Non era come Giampiero.
Lo conoscevo da poche ore ma già non lo sopportavo.
Come si permette a rapirmi così senza neanche spiegarmi il motivo?
So che è tutta colpa sua,Giorgio gli va solo dietro come un cagnolino e non capisco il perché.
In pochi minuti tante domande mi ronzarono nella mente.
Perché mi stanno trattenendo qui?
Perché loro sono qui?
Cosa aveva fatto Giampiero per sporcarsi di sangue in quel modo?
E perché ancora non tornava?
Rimasi lì a cercare di darmi delle risposte e senza accorgermene il tempo passò in fretta,Giorgio era tornato nel salotto.
"Dove sei andato?" gli chiesi.
"Sono andato in bagno perché?"
"No così,per curiosità"
Volevo delle risposte alle mie domande e lui era la persona giusta per darmele.
"Senti,posso chiederti una cosa?"
"Certo dimmi"
"Perché mi state trattenendo qui?cosa volete da me?"
All'inizio non rispose ma dopo qualche secondo disse:
"Ti ho gia detto che non posso dirtelo,scusami"
Misteri,misteri e ancora misteri.
Per quanto durerà questa storia?
Non ne potevo più.
"Un'altra cosa"mi ero dimenticata della domanda più importante.
"Che sia l'ultima però"
"Cosa siete voi?"
All'improvviso la porta si spalancò e un'aria fredda pervase la stanza.
Un brivido mi percorse la schiena.
Lui era tornato.
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Dark Lies ||Giampytek
Fiksi Penggemar- «Aveva uno sguardo freddo,oscuro. Si stava avvicinando. Era a pochi passi da me. Il suo viso si trovava a pochi centimetri dal mio. Fece un ghigno e con due dita alzò il mio viso e mi fissava. I suoi occhi erano penetranti,privi di emozioni,come l...
