Una notte Cris,Jeff e Toby decisero di osservare Giulia entrando di soppiatto in casa sua. Giulia é una ragazza di 17 anni,ha i capelli lunghi,lisci e bordeaux. É alta e ha un bel fisico,i suoi occhi sono verdi con uno spruzzo di marrone intorno alla pupilla. É molto fredda e distaccata,si veste sempre di nero e adora le Creepypasta. Vive da sola dopo che i suoi genitori e il suo fratellino sono morti in un incidente d'auto causato dalla madre che ebbe un attacco di pazzia e fece andare fuori strada l'auto andando in contro ad un camion che li travolse. Non c'erano sopravvissuti a parte Giulia.
Erano appena arrivati a casa sua,lei stava dormendo con la musica ad alto volume nelle orecchie ,quindi il problema di non farci sentire da lei,non c'era. Entrambi in camera sua e Jeff e Toby si misero in un angolo scuro della stanza,mentre io mi avvicinavo lentamente al suo letto. Le stoppai la musica,le tolsi le cuffie e inizia a chiamarla cantinelando il suo nome. " Giuliaa....svegliati,é ora di alzarsi." " Mamma ancora 5 minuti....ti prego." "OH Giuly,io non sono tua madre. Ricordi? Lei é morta". Giulia aprì gli occhi di scatto,cercò di urlare ma le tappai la bocca. " No,no,no. Non urlare. Non voglio farti del male,anzi,noi non vogliamo farti del male." Lei aveva gli occhi pieni di lacrime e mentre Jeff e Toby si avvicinavano a noi continuai con il mio discorso. " Siamo qui per avvertirti.Ti stiamo osservando da parecchi mesi e ora siamo venuti a dirti che torneremo a prenderti. Non ti accadrà nulla,per ora. Torna a dormire." Le misi un fazzoletto davanti al viso,con del sonnifero e dopo poco lei cadde in un lungo e profondo sonno. Tornammo alla Creepy House:Toby andò ad uccidere,Jeff giocava a GTA5 con Ben e io andai nella mia stanza,mi feci una doccia,mi misi nel letto e cominciai a pensare,a sognare ad occhi aperti. Mi venne voglia di andare ad osservarla nuovamente,così scesi giù dalla finestra e corsi a casa sua. Mi arrampicai su un albero davanti alla sua stanza e mentre la luna filtrava dalla finestra,appoggiai la schiena al tronco dell'albero,mi misi a braccia conserte e allungai le gambe lungo il ramo.
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La rivoluzione-Jeff The killer And Company - 😈
FanfictionSiamo nella città di Torino,dove le voci corrono molto velocemente. Gira una leggenda,si dice che una ragazza di 17 anni,scappata di casa e dai suoi genitori,dopo aver scoperto di essere adottata,sia andata a vivere nei boschi intorno alla regione...
