Capitolo 7

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LAURA

Le ho stretto con decisione il polso, ma subito dopo lei con prepotenza cessa il contatto. La sua pelle è così morbida e soprattutto liscia al tatto.

Sono qui, ferma sul cortile della scuola, vedo Jade che si dirige a passo veloce verso il cancello della scuola, con il volto rigato di lacrime.
"Com'è possibile, che prima, quando i nostri occhi si sono incrociati, non si è sorpresa?" Rifletto.
"Le sue amiche" arrivo ad una conclusione. Si sono state sicuramente loro a dirle tutto, per questo è scappata da scuola.. o meglio dire.. è scappata da me.
La pancia mi si contorce, sono in preda ad un sentimento di malinconia.
È tutta colpa mia. Sento un nodo alla gola e una lacrima dolciastra percorre tutto il mio viso.
Sono sorpresa, nessuno e dico nessuno, mi ha fatto versare una lacrima in tutti questi anni, perlopiù una ragazza...

Mi ricompongo e mi dirigo nella prossima classe che ho.

LUKE

Ancora non ci credo, Jade ha avuto il coraggio di scappare via da scuola senza avvertire nessuno.. neanche i suoi amici!
"Cosa le ha detto Val da farla scappare?"
"perché Susan e Val sapevano tutto, invece gli unici fessi che sanno tutto all'ultimo siamo io e Gey?!"
Tormento la mente.

Susan: << Luke ti ho detto che capirai al più presto! >>

Luke: << Quanto presto?! Jade se è andata e non mi ha detto un cazzo! >>
Sbatto violentemente il palmo della mano sul banco, facendo sussultare Reagan.

Luke: << Scusami Reagan >>
Le accenna un sorriso innocente e si volta dall'altra parte.

Susan: << sta calmo, tra poc.. >>

Susan viene interrotta dalla porta della classe che viene aperta, e un rumore di tacchi rimbomba in un tutta l'aula.
Rivolgo lo sguardo alla cattedra e rimango a bocca aperta, finalmente ho capito, è ancora lei, la donna che tormenta e fa soffrire Jade.

Susan: << Hai finalmente capito... brutta testa vuota! >>
Le sue parole risuonano nel mio orecchio, ma continuo a fissare la donna per un tempo infinito.

LAURA

Dopo essermi ripresentata alla classe, avverto addosso a me gli occhi di Martini e il ragazzo... Davis mi pare si chiami. Sono stanca di essere osservata dalla testa ai piedi, soprattutto dai suoi amici. Non stanno per niente ascoltando l'argomento che sto spiegando.

Così faccio la stronza, e decido di fare una domanda alquanto difficile alla signorina Martini.

Laura: << Martini mi ripeta tutto quello che ho detto >> dico con tono rude.

Vedo che è imbambolata, non sa cosa dire. "Così impari a fissarmi come se avessi ucciso qualcuno" rido soddisfatta tra me e me.

Luke: << Prof glielo ripeto io >>
Interviene l'amico.

Laura: << Lei per caso fa di cognome Martini? >>

Luke: << No però..>>

Laura: << Insomma signorina Martini, sto aspettando! >>
Dico facendola sussultare.

'IN THAT MOMENT'(SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora