Capitolo 8

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LAURA

Casa di Nicky è davvero molto carina e accogliente, ma nonostante tutte e due stiamo dormendo in stanze diverse, sento sempre il suo forte russare che non mi fa dormire tutte le benedette notti.

È già domenica, la fine di un weekend. Riesco a capire che è mattina nel vedere gli spiragli di luce che entrano dalle tapparelle. Non ho chiuso occhio per tutta la notte, ma stavolta la colpa non era dei rumori che emanava Nicky.
La colpa aveva un'altro nome, Jade.
È riuscita a entrare nei miei sogni, nei miei pensieri.

Ricordo le parole che le dissi al telefono quella mattina.

"volevo solo dirle di stare alla larga da me. Se per puro caso un giorno mi incontrerà al bar o a qualunque posto sia, non deve guardami."

L'avevo ferita gravemente.

Ma quel giorno non mi importava come stesse, ero furiosa, presi il suo numero di telefono solo per fargli sentire ancor di più il mio rifiuto.

E solo adesso mi pento di tutto.

Quella ragazzina mi sta ignorando da due settimane, è venuta sempre a lezione, ma è come se non ci fosse. Ho notato che sta sempre appiccicata alla signorina Reagan Amilson, e questo mi infastidisce molto.

La vedo ogni volta a ricreazione, si trova sempre con lei, e si danno stupidi baci affettuosi come se fossero fidanzate. "Cazzo, Sono veramente gelosa?" Mi chiedo.
Venerdì l'ho vista uscire dalla classe in compagnia della sua amica "affettuosa" Amilson, che con nonchalance le ha palpato il culo. Quel gesto mi ha davvero dato sui nervi, in una maniera assurda, che potevo pure spaccare la mia cattedra.

Il mio sentimento sta crescendo piano piano e la voglia di guardarle da vicino i suoi occhi color nocciola, è tanto. Mi sento strana a pensare questo di lei, non capisco più se è Ben la persona che voglio accanto.

Mentre fisso il soffitto della mia stanza.. penso a come potrei incontrarla.. "scuola?" "Nah.."
di scatto mi ricordo che quasi tutte le domeniche Jade e i suoi amici si incontrano sempre in quel bar.

Mi fiondo subito in camera di Nicky.

Laura: << Nickyy.. svegliati >>
Gli dico sottovoce prendendo la sua spalla scuotendola piano, ma nessun cenno.

Laura: << Nicky! Ti svegli?? >>
Urlo e finalmente si sveglia.

Nicky: << hmm.. cosa >>
Dice con voce assonata.

Laura: << andiamo a far colazione? >>

Nicky: << Laur... hai bisogno dell'accompagno per prepararti un caffè in cucina? Ora lasciami stare >>
E chiude nuovamente gli occhi, coprendosi con il lenzuolo fino alla testa.

Laura: << Nicky oggi vorrei far colazione fuori! >>

Nicky: << Laur.. possiamo fare la prossima volta? >>
Sbuffa.

Laura: << Ehm.. no! >>

Nicky: << sei insopportabile.. in quale bar? >>
Dice mugolando mentre alza il petto in avanti e appoggia i gomiti nel morbido materasso.

'IN THAT MOMENT'(SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora