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louis non capiva cosa stesse accadendo con niall.

tutto era precipitato in un istante, proprio com'era cominciato.
la loro amicizia era nata per caso, velocemente, forse troppo.
erano due bambini che si conobbero in spiaggia ed iniziarono a giocare, a ridere, a scherzare e raccontare la loro vita con un vocabolario davvero povero.
in quel momento, louis avrebbe voluto che accadesse di nuovo.

— mamma, questo è mio fratello! ha gli occhi azzurri come me! —

maura rise per l'innocenza di suo figlio, poi gli spiegò che non c'era alcun rapporto di parentela tra lui e louis.
niall ci rimase male, ma si riprese quando louis disse:"possiamo essere fratelli comunque! da oggi, tu sei il mio fratellino!"

erano davvero bei tempi quelli, ricordi di cui non avrebbe potuto fare a meno per quanto preziosi ed importanti.
gli venne un'idea proprio mentre pensava a quei momenti, inconsciamente.
era geniale.

~
"incontriamoci alla spiaggia, alle 6.
per favore, non mancare, io sarò lì aspettarti.
-anonimo"

con l'aiuto di maura, il liscio lasciò il biglietto sul comodino in camera di niall e scappò.
doveva preparare tutto entro le 6 del pomeriggio, erano già le 12.
sperava che il suo lavoro non andasse perduto e che niall si presentasse, aveva davvero bisogno di chiarire con lui.
tutto doveva tornare alla normalità, gli mancava il suo migliore amico e si ero reso conto di quanto fosse importante per lui solo dopo averlo "perso".


spazio autrice
è corto, I know, ma il prossimo capitolo arriverà presto.
questo è noioso e poco utile, ma almeno sappiamo che anche Louis tiene a Niall ed ha intenzione di fare qualcosa.
besos
fvtima

You're so stupid, Tomlinson ➢ nouisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora