2° Capitolo

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Dopo 17 ore di viaggio,tra risate e chiacchiere,atterriamo a Londra.Scendiamo dall'aereo,e ci affrettiamo a prendere le nostre valige.Dopo di ché, usciamo dall'aereoporto e chiamiamo un taxi che ci porta al King's College London.
Dopo circa 30 minuti il tassista accosta davanti al nostro college,paghiamo e scendiamo dal taxi.
Guardo la struttura che mi si presenta davanti agli occhi,io e Sandy ci guardiamo negli occhi e dopo attraversiamo il cancello che ci divide dal cortile dei dormitori.
Attraversiamo il cortile ed entriamo in corridoio alla ricerca della segreteria.

Giriamo a vuoto da circa 10 minuti senza trovare la segreteria ed è da 10 minuti esatti che cerco di convincere Sandy a chiedere aiuto ad uno studente in giro,ma lei non vuole saperne e continua ad insistere che troveremo presto la segreteria senza l'aiuto si nessuno(è una ragazza piuttosto timida,crede che chiedere informazioni o aiuto sia la dimostrazione di essere deboli o esser presi per degli imbranati) o in caso contrario chiederemo aiuto a suo fratello che a quanto pare studia qui.

Continuo a guardarmi attorno in cerca della segreteria e non mi accorgo che vado a sbattere contro qualcuno,per poco non cadiamo a terra.-Sta più attenta ragazzina-.
Alto 1.75 cm, castano e occhi azzurri come l'Oceano. Indossa una t-shirt

bianca con sopra una giacca di jeans a 3/4 dove nella parte scoperta delle braccia mostra molti tatuaggi ,un pantalone nero e le vans nere.
-Hai finito?!- chiede lui.
Non mi ero resa conto che lo stavo ancora osservando attentamente e che lui si era appoggiato al muro con le braccia incrociate al petto.Mi ricompongono subito,sposto un ciuffo che è caduto davanti agli occhi e raddrizzo la schiena-Di far cosa?-
-Di fissarmi- sponde ovvio.-So di esser belloa così mi sciupi,lasciane un pò anche per le altre-continua indicandosi il viso.-Senti io monti stavo fissando, s-stavo solo pensando, e-e mi son fermata a guardarti per sbaglio-cerco si convincere anche me stessa che sia andata così.
-Si certo per sbaglio-mi deride lui,-È andata così, abbassa la cresta è troppo alta-rendo il concetto più chiaro,facendo su e giù con la mano incrociando le braccia al petto subito dopo.
-La cresta c'è l'hanno i galli io c'ho la corona-si pavoneggia lui,-Si la corona degli stronzi- colpito e affondato.
Lui mi guarda quasi sconvolto e io volto lo sguardo che si va a posare sul pavimento del corridoio dove ci sono Sandy sopra a quel biondino che accompagnava il mestruato tatuato.Sono rimasti in quella posizione tutto il tempo?!
Scoppio a ridere, accompagnata dal ragazzo accanto a me che ha seguito il mio sguardo,e non posso smettere data la faccia sconvolta di entrambi.
-Hey amico,ci vai giù pesante eh?!...Attento che ti possono denunciare per atti osceni in luogo pubblico-fa una battuta il moro,e non posso far a meno si ridere più forte alla sua battuta, facendo voltare alcuni ragazzi nella mia direzione.

Sandy e il ragazzo si alzano imbarazzati e il biondino si gratta la dietro la nuca.
-Ehm,scusa non volevo venirti addosso-Sandy gli rivolge un sorriso imbarazzato -Non preoccuparti è colpa mia mia dispiace-
-No,non è colpa tua,sono stata io che non guardavo dove mettevo i piedi e...-la interrompo subito-va bene,abbiamo capito ragazzi,facciamo che la colpa è di entrambi-dedico un sorriso ironico.
I due ragazzi si voltano verso di noi.Gli occhi di Sandy per poco non escono dalle orbite quando sposta lo sguardo sul ragazzo mestruato tatuato,e subito dopo gli salta al collo urlando -Louis- e lui -Sandy-.

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Louis's girl💓

They don't know about usDove le storie prendono vita. Scoprilo ora