Cerco di restare immobile, evito movimenti bruschi.
Continua a ringhiare ed io comincio a tremare.
-Ti prego lasciami andare, devo andare da Lauren, è in pericolo- sussurro, il suo muso è a pochi centimetri dal mio naso.
Il lupo smette di ringhiare, alza il muso, le sue orecchie sono dritte.
Lo guardo chiedendomi perché abbia smesso.
Le sue fauci e il muso arricciato non ci sono più.
Il lupo mi sta semplicemente osservando.
Si china di nuovo verso di me ed io chiudo gli occhi finché non sento il suo muso strusciarsi sulla mia guancia per una frazione di secondi.
Indietreggia e si siede fissandomi.
Mi metto seduta a gambe conserte e cerco di capire se è maschio o femmina inclinando la testa.
Non so spiegarmi perché tutta questa curiosità.
Il lupo inclina il muso verso destra con le orecchie dritte.
-Sei maschio?- chiedo e lui ringhia, come se mi avesse capito.
-Femmina?- domando e abbaia.
-Oh... mi capisci?- chiedo e lui... cioè, lei, si alza e si avvicina.
Resto davanti a quella figura bellissima finché non sento dei rumori.
Gli stessi di poco prima come se ci fossero altri lupi e scopro che è così finché non ne spuntano due.
Ringhiano ma quello nero si posiziona davanti a me ringhiando agli altri due che piagnucolano e si siedono.
Entrambi hanno il mano marrone, uno tende più al rosso mentre l'altro tende più ad un colore dorato.
Il lupo nero ulula e in lontanaza si sente la risposta di altri lupi.
D'improvviso se ne vanno correndo ed io resto seduta a terra cercando di capite cosa fosse successo.
Mi alzo ricordandomi di Lauren e comincio a cercarla.
In mezzo al bosco, vicino al fiume trovo il suo furgoncino.
Corro incontro ad esso ma lo trovo vuoto, solo con i suoi vestiti all'interno.
Comincio a chiamare il suo nome più volte ormai con le lacrime agli occhi.
Decido di entrare dentro al furgoncino e chiudermi nel caso fosse tornata ma ne dubito fortemente.
Il giorno dopo mi sveglio ma non sono nel furgoncino, sono a casa nel mio letto e non sono sola.
Un braccio è poggiato sulla mia vita, la testa è poggiata su un braccio ed un corpo femminile é stretto al mio.
Mi volto piano incontrandomi con quel viso rilassato.
Mi slancio su di lei abbracciandola forte, ignorando il fatto di essere completamente addosso a lei e che stesse dormendo.
-Cosa cazzo?! Camz, che hai?- chiede asciugandomi le lacrime che avevano preso a scendere sul mio viso.
-Mi sono preoccupata un sacco Lo- dico mentre lei avvolge il mio corpo con le braccia.
-Lo so- dice lei stringendomi forte.
-Ti ho sentita gridare nel bosco e sono venuta e poi c'era un lupo e prima voleva aggredirmi poi mi ha difesa e... dove cazzo eri?- chiedo picchiando leggermente i pugni sul suo petto.
-Sssssh, va tutto bene Camz- dice provando a tranquillizzarmi.
-No, non va tutto bene. Dov'eri? Perché gridavi?- chiedo.
STAI LEGGENDO
You're my Red Riding Hood (sospesa)
Fanfiction"La bestia si voltò e il suo sguardo incrociò quello di Camila. Aveva occhi selvaggi e meravigliosi. Occhi che guardavano Lei" Avvertenze: Lauren G!P